Approccio Multidisciplinare al paziente oncologico, al via il convegno
Si terrà domani, venerdì 18 novembre nella sede della facoltà di Scienze infermieristiche dell’Università Tor Vergata presso l’Ospedale SS. Trinità di Sora, il convegno sul delicato tema dell’Approccio Multidisciplinare Paziente Oncologico.
Le neoplasie rappresentano il 25% tra le cause di morte nella provincia di Frosinone. La chirurgia oncologica è cambiata negli anni diventando più efficace, precisa ma anche più complessa e richiede pertanto un approccio multidisciplinare e una stretta collaborazione tra chirurghi, oncologi, radiologi e molti altri specialisti. La rapidità con cui si giunge alla diagnosi e il corretto approccio terapeutico rappresentano lo strumento principale per un esito favorevole del trattamento, in una logica che minimizza gli spostamenti dei pazienti e garantisce i migliori standard di cura sul territorio. L’obiettivo di questo convegno è quello di contribuire all’aggiornamento scientifico di tutti i professionisti ospedalieri che sono coinvolti nella gestione del paziente oncologico e di confrontarsi sulle esperienze e sulle criticità per migliorare i risultati.
Sarà anche l’occasione per condividere con i medici di famiglia la gestione del paziente oncologico sul territorio.
Una sessione sarà dedicata all’aspetto infermieristico. Il paziente chirurgico oncologico affronta il suo percorso di malattia e di cura avvolto nella fragilità. È una fragilità corporea, nel subire ferite e cambiamenti, è una fragilità dell’anima, nell’affrontare le paure e le solitudini di una malattia oncologica. Gli infermieri, esperti in Relazione di Cura, seguono le scie di vulnerabilità che si aprono dietro ogni storia di malattia per raggiungere ciò che ha veramente valore per la persona, e offrire un’assistenza opportuna, non solo tecnica, che segue modelli di Infermieristica chirurgica avanzata. Si tratta di valorizzare ciò che contiene forza, coraggio, intuizione, per poi prendere insieme, infermiere e paziente, le decisioni migliori. Il paziente, la sua famiglia, le sue relazioni entrano nei percorsi di guarigione. L’umanità personale di ogni paziente ha bisogno di essere protetta da luoghi di diagnosi e cura tanto tecnologici, necessari, ma alieni e spaventosi.
La specializzazione degli infermieri in area chirurgica deve rimanere pronta a nuove competenze avanzate.
L’Evento si svolgerà in contemporanea su tre sale differenti:
– Sala Polsinelli
– Sala “ Virginia HENDERSON”
– Sala “Dorothea OREM”
Per partecipare, data la limitatezza dei posti, è necessario iscriversi gratuitamente sul sito www.cecongressi.it
Dopo la fine del Congresso è possibile scaricare l’attestato di partecipazione direttamente dal sito, nella propria area personale.
Di seguito, il pdf del programma completo: