Arpino capitale della gentilezza e della bellezza
Un successo inaspettato di pubblico, ha reso Arpino capitale della gentilezza e della bellezza per un giorno – in un’atmosfera magica – grazie all’intervento del filosofo Filippo Cannizzo del 28 dicembre 2022, in occasione dell’iniziativa di presentazione del libro “Lacrime di gentilezza. Sulle tracce della bellezza per una (ri) generazione urbana”.
L’iniziativa, nella cornice realizzata dalle opere del Maestro Mario Bruni e di Rocco Lancia, ha visto moderare il dibattito Paolo Autunno con gli interventi di Federica Cattani, Silvia D’Oro, Renato Rea, prima dell’appassionante intervento del filosofo Filippo Cannizzo che ha emozionato e catturato i tantissimi presenti.
Filippo Cannizzo è un filosofo e ricercatore universitario. Ha insegnato a Bologna,Napoli, Roma e, dopo aver collaborato con l’Istituto Luigi Sturzo e la Fondazione Ugo Spirito, ha diretto l’ICC Castelli. Tra i promotori dell’evento internazionale “The Economy of Francesco”,è stato tutor presso la “XIII UNESCO Creative Cities Conference Fabriano 2019” e ha coordinato le iniziative di ResiliArt Italy: Bellezza di Unesco. Cannizzo, promotore di una legge per la bellezza nel Bel Paese, ideatore del Festival di Filosofia in Ciociaria e direttore scientifico del convegno “Sulle tracce della bellezza” per la Regione Lazione, per il best seller “Briciole di Bellezza. Dialoghi di speranza per il futuro del Bel Paese” ha ricevuto il premio nazionale “Per la Filosofia” 2018, il premio internazionale “SCRIPTURA” 2019. E’ “EU AmbassadorBeauty&Gentletude” 2021-2022.
Da Arpino capitale della bellezza e della gentilezza per un giorno, grazie alle proposte del filosofo Filippo Cannizzo, è partito un percorso di cambiamento all’insegna del benessere collettivo e delle persone, della tutela e della valorizzazione della cultura, del miglioramento della qualità della vita fondata sulla bellezza e la sua salvaguardia, bellezza intesa come fonte di lavoro, sviluppo economico, rivalutazione della vita nei comuni del Bel Paese. Verso la rivoluzione della gentilezza e della bellezza, dalla Ciociaria in tutta Italia.