Tempo di bilanci per la Polizia di Frosinone: controllate quasi 18 mila persone
E’ tempo di bilanci e come tutti gli anni, la Polizia Stradale di Frosinone, Specialità della Polizia di Stato, tira le somme delle attività svolte nel 2022. 5435 sono state le pattuglie impiegate nella vigilanza stradale ed autostradale di competenza, con 17.880 persone controllate e 16.539 infrazioni al C.d.S rilevate. Le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 494, sono state ritirate 365 patenti di guida e 531 carte di circolazione. I punti patente decurtati sono stati in totale 24.906.
I conducenti controllati con etilometro e precursori sono stati 1489, di cui 43 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 14.
I 100 Km di competenza autostradale, sono stati controllati con i nuovi sistemi “Tutor”, entrati in funzione dal mese di dicembre 2021. Il fenomeno infortunistico è rimasto pressoché invariato nel numero complessivo rispetto al 2021, nonostante nella prima parte dell’anno 2021 fossero vigenti le limitazioni alla mobilità in funzione del contenimento della pandemia.
In particolare, 906 sono stati gli incidenti (854 anno 2021) con 10 incidenti mortali (7 anno 2021) e 13 vittime, contro le 7 del 2021.
Gli incidenti con feriti sono stati 276 (252 nel 2021) con 433 feriti (369 nell’anno precedente).
Particolarmente efficace è stata anche l’attività di polizia giudiziaria che ha consentito di assicurare alla giustizia complessivamente 330 persone di cui 56 arrestate e 274 denunciate in stato di libertà. Circa 20 i chilogrammi di sostanza stupefacente sequestrata e 32 i veicoli oggetto di riciclaggio sequestrati .
Anche sul fronte della prevenzione, la Polizia Stradale non ha risparmiato energie per raggiungere l’obiettivo ambizioso di azzerare il numero delle vittime della strada. Tutti gli utenti della strada, dal pedone, al conducente di monopattino, fino ad arrivare all’autotrasportatore, devono essere consapevoli che solo con condotte corrette si può salvaguardare la vita propria e degli altri.
La parola d’ordine dunque deve essere “prevenzione” che deve trovare sì applicazione nei vari settori come quello normativo o negli adeguamenti infrastrutturali, ma deve essere anche la spinta propulsiva per una vera e propria rivoluzione culturale che ponga l’individuo e la sua condotta al centro dell’attenzione, considerandolo il principale artefice del proprio destino.
Icaro, Biciscuola, Chirone ed Ania Cares, Guida e basta, Iinverno in sicurezza e vacanza sicure sono solo alcune, a livello nazionale, delle tantissime campagne di educazione stradale con cui la Polizia Stradale diffonde la cultura della guida consapevole.
Altrettanto numerose sono inoltre le iniziative di sensibilizzazione realizzate con l’impiego del Pullman Azzurro della Polizia di Stato, una vera e propria aula didattica itinerante che con il simulatore di guida, il percorso che simula la guida in stato di ebbrezza ed altri strumenti interattivi, raduna ogni anno migliaia di giovani, offrendo loro la prova concreta di quanto sia rischioso adottare comportamenti errati o pericolosi sulla strada.
Numerosi sono stati i giovani che, in provincia, la Polizia Stradale di Frosinone ha incontrato in occasione dei numerosi interventi di educazione stradale, e che ha coinvolto in attività formative sempre nuove ed efficaci. Proprio i ragazzi, sono i destinatari “prediletti” delle campagne educative perché saranno i nostri migliori “testimonial” della cultura della guida sicura in famiglia e tra gli amici, contribuendo ad una diffusione capillare di modelli comportamentali corretti e consapevoli.