Sanità, Tar: nulla l’aggiudicazione dei tre lotti della gara Cup Lazio
Con tre identiche sentenze il Tar del Lazio ha stabilito l’annullamento dell’aggiudicazione al Rti Cns Soc. Coop-S.D.S. di tre lotti della gara comunitaria centralizzata a procedura aperta – con valore complessivo di più di 170 milioni di euro per 24 mesi – finalizzata all’acquisizione del servizio Cup occorrente alle Aziende Sanitarie della Regione Lazio. Tutto ciò, in accoglimento di tre ricorsi proposti dalla società Contact Care Solutions. I giudici amministrativi hanno ritenuto di accogliere i motivi di ricorso con i quali si contestava l’illegittimità della gara laddove non è stato previsto alcun limite al cumulo delle aggiudicazioni dei lotti e non sono stati richiesti requisiti di qualificazione aggiuntivi. Per il Tar “la gara in esame è stata sì suddivisa in lotti, denotando così il rispetto della salvaguardia della concorrenza, ma, nel concreto, le modalità di aggiudicazione hanno condotto, in sostanza, alla violazione proprio di questo principio”. In sostanza, secondo i giudici “l’aggiudicazione di tutti i lotti ad un unico soggetto costituisce un risultato esattamente opposto a quello cui mira” il Codice dei contratti pubblici. E la conseguenza è l’annullamento dell’intera procedura di gara, in relazione ai tre lotti contestati. Si resta in attesa della decisione del Tar sugli altri lotti della stessa.