Ottaviani a SkyTg24: “Il richiamo di Grillo a Brigate e passamontagna è imbarazzante”
L’onorevole Nicola Ottaviani (Lega), segretario della commissione Bilancio della Camera dei Deputati, è intervenuto a SkyTg24 per parlare di giustizia, lavoro e altre tematiche e sul dibattito che si sta sviluppando in queste ore per la proposta del Garante del 5S.
“Il richiamo di Grillo alle brigate ed al passamontagna per i volontari dei giardini pubblici – ha detto Ottaviani – è a dir poco imbarazzante. Non oso pensare cosa sarebbe potuto accadere, se un’uscita così infelice l’avesse fatta un esponente di centrodestra. Mi auguro che la sortita di Grillo sia stata una trovata pubblicitaria per il suo spettacolo teatrale, perché se così non fosse ci sarebbe da preoccuparsi. Si provi, solo per un istante, a immaginare cosa potrebbe accadere a legittimare le ‘brigate’, come le ha chiamate Grillo, di persone incappucciate che girano di notte per le nostre città, con la scusa di fare manutenzione nei giardini pubblici. A quel punto, qualche rapinatore con tanto di passamontagna, davanti ad una banca, sorpreso dalla Polizia, potrebbe sostenere di avere solo intenzione di “potare” le rose.
“Il risvolto drammatico di tutto ciò è che qualcuno potrebbe anche prendere sul serio Grillo, come, purtroppo, in passato, è accaduto spesso, da certa politica. Parlare in maniera così superficiale delle tematiche del lavoro fornisce la reale cifra del personaggio. Proprio in questi giorni – ha concluso Ottaviani – Istat e Bankitalia hanno pubblicato un report dal quale si evince che, in Italia, negli ultimi mesi, sono stati creati ben 513.000 nuovi posti di lavoro, con una conversione, pari al 9%, dei contratti precari, in rapporti a tempo indeterminato. Ciò significa che le imprese stanno riacquistando fiducia, grazie a questo Governo. Non viviamo più in uno stato di polizia e il sistema economico se ne sta accorgendo. C’è una maggioranza politica uscita dalle urne che sta portando avanti un programma ben preciso e gli italiani stanno apprezzando il nostro operato. Il lavoro che si sta facendo sulla giustizia, del resto, è finalizzato a realizzare l’effettivo equilibrio dei poteri sovrani, così come previsto dalla Costituzione”.