Firmata la convenzione dell’Atem FR1 Ovest per distribuzione del gas
Sono 23 i Comuni che hanno firmato la convenzione dell’Ambito Territoriale (Atem) FR1 Ovest per l’affidamento del servizio di distribuzione del gas nei comuni dell’Ambito di cui Frosinone è capofila. I sindaci o i rappresentanti delegati dei comuni di Alatri, Amaseno, Anagni, Castro dei Volsci, Collepardo, Fumone, Giuliano di Roma, Guarcino, Morolo, Paliano, Patrica, Serrone, Sgurgola, Strangolagalli, Supino, Torre Cajetani, Torrice, Trivigliano, Vallecorsa, Veroli, Vico nel Lazio e Villa Santo Stefano hanno infatti apposto la propria firma al documento nel corso della riunione convocata a Palazzo Munari alla presenza del Sindaco Riccardo Mastrangeli e dell’ing. Antonio Zompanti.
“L’adesione al progetto è stata ampia, considerando che oltre la metà dei comuni appartenenti all’ambito ha sottoscritto la convenzione – ha dichiarato il Sindaco Mastrangeli – In qualità di Comune capofila, crediamo fortemente nei benefici della metanizzazione. Ogni progetto relativo all’uso del gas, negli anni passati, è stato messo da parte, anche a causa di numerosi cambiamenti a livello normativo. Oggi è sempre più pressante la necessità di puntare su vettori energetici in grado di ridurre l’inquinamento e i costi, e il metano possiede questi requisiti. Tutti i comuni coinvolti, facendo squadra e unendo le proprie forze, potranno offrire un contributo concreto alla crescita del territorio, aumentando non solo il benessere economico e sociale dei residenti ma anche la qualità dell’aria ed il rispetto dell’ambiente. La salvaguardia dell’ecosistema sta particolarmente a cuore alla nostra amministrazione – ha proseguito Mastrangeli – che ha stilato un programma globale teso alla riduzione delle polveri sottili e delle malattie ad esse connesse, agendo nel campo della prevenzione e anche, concretamente, con l’adozione di misure per tutelare la salute della collettività, di adulti e bambini, per quanto di competenza. Il Comune di Frosinone intende continuare a essere in prima linea su ogni aspetto riguardante la tutela dell’ambiente, lo sviluppo socioeconomico e il miglioramento della qualità della vita. Si pensi, infatti, alle diverse iniziative intraprese per incentivare la mobilità sostenibile, dalla realizzazione di nuove ciclabili e di parcheggi interscambio, alle diverse infrastrutture in fase avanzata di progettazione e per implementare il sistema di trasporto alternativo all’auto privata. Tutte misure, queste, che l’amministrazione ritiene fondamentale attuare in un territorio come il nostro che, a causa della peculiare morfologia e conformazione orografica, soffre di criticità legate al ristagno delle polveri sottili, che concorrono alla diffusione di patologie come neoplasie e broncopneumopatie. Aumentare il grado di metanizzazione del territorio – ha proseguito il Sindaco Mastrangeli – significa arricchirlo di servizi, aumentando il benessere sociale soprattutto nei paesi montani e per le persone fragili. Gli investimenti in efficienza energetica a carico del soggetto aggiudicatario e a favore dei comuni ammonteranno a circa 900.000 euro nei 12 anni di concessione. L’aggiudicatario sarà tenuto a sostituire le condotte obsolete e ne realizzerà di nuove per investimenti superiori a 75 milioni di euro. Oltre allo sconto in tariffa per gli utenti e all’inferiore costo di acquisto del metano, la gara genererà un corrispettivo per l’affidamento a favore dell’Atem per complessivi 9 milioni di euro nell’arco della concessione. Infine, la sostituzione e la posa di nuove condotte permetterà l’allacciamento al servizio di nuovi utenti producendo un fatturato indotto di circa 2 milioni e mezzo di euro”.