Frosinone, cellulari e tablet di provenienza illecita: 31enne nei guai
Continua incessante l’attività della Polizia di Stato nella provincia di Frosinone con una attenta ed incisiva attività di prevenzione e contrasto a comportamenti illeciti, nel solco delle direttive impartite dal Questore Domenico Condello.
In particolare, nel capoluogo, personale del Reparto Volanti della Questura ha tratto in arresto, in esecuzione del provvedimento di revoca della misura cautelare dell’affidamento in prova ai servizi sociali applicatagli dal Tribunale di Sorveglianza di Frosinone, un 44enne, associandolo presso l’istituto di pena di Frosinone.
Gli stessi poliziotti hanno poi eseguito una perquisizione domiciliare, delegata dalla Procura della Repubblica di Frosinone, a carico di un 31enne, anch’egli già sottoposto a misura cautelare dell’obbligo di dimora nelle ore notturne, poiché indiziato di svariati furti consumati recentemente in città.
Nel corso dell’attività, veniva rinvenuto materiale Hi Tech di provenienza illecita: 11 smart-phone di ultima generazione, 2 tablet ed una borsa in pelle porta Pc. Inoltre, all’interno dell’abitazione del 31enne, erano presenti anche due soggetti, una di donna di anni 37 anni e un uomo di anni 34, entrambi, come accertato nell’immediatezza, gravati della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Frosinone, con divieto di ritorno nel capoluogo per 3 anni.
Successivamente, sempre gli agenti del Reparto Volanti hanno colto in flagranza del reato di furto un 30enne, già colpito da Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore.