Sanità, Savo: “Trecento nuovi grandi macchinari per Asl e ospedali del Lazio”
“Duecentonovantotto nuovi macchinari nelle Asl e negli ospedali del Lazio per un investimento di oltre cento milioni di euro grazie ai fondi del Pnrr e al grande lavoro del presidente Rocca che ha saputo intercettare e capitalizzare risorse importanti per proseguire il processo di ammodernamento di servizi e strutture e quel fondamentale percorso verso il futuro di tutta la sanità del Lazio”.
Così la presidente della Commissione regionale Sanità, Alessia Savo (FdI), in merito ai risultati del governo Rocca sugli obiettivi raggiunti, per il 2023, nell’ambito degli interventi finanziati attraverso risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La Regione, con tempistiche addirittura in anticipo rispetto a quelle previste, ha investito circa 103 milioni di euro nell’acquisto di circa trecento macchinari, oltre la metà dei quali (184) è stata già consegnata nelle Asl e negli ospedali del Lazio e i restanti entro l’anno in corso.
“Acceleratori nucleari, angiografi, ecomotografi, mammografi, tac e risonanze magnetiche di ultima generazione sono macchinari essenziali per la prevenzione, la diagnosi e la cura di importanti e diffuse patologie che, attraverso adeguata strumentazione, possono essere individuate in tempo e curate. Dotare strutture e personale di mezzi necessari e moderni significa assicurare le migliori tecnologie digitali agli operatori sanitari e ai cittadini, garantendo servizi pienamente rispondenti alle esigenze della comunità. In questo modo, da un lato si riducono i tempi delle liste d’attesa e dall’altro si offre una diagnostica di altissima precisione. Voglio ringraziare, per questo, il grande lavoro del presidente Rocca, con il quale da circa un anno, dal nostro insediamento, stiamo non solo invertendo la rotta anche sui fondi del Pnrr, secondo la regola del ‘zero sprechi’ e investimenti ragionati, ma soprattutto stiamo ricostruendo con coraggio, impegno e trasparenza la sanità che il nostro Paese merita e la regione Lazio attende da troppo tempo”.