Blitz della Finanza in Provincia: acquisiti documenti e atti
Dopo le querelle finite alla ribalta delle cronache in questi giorni, stamattina gli investigatori delle Fiamme Gialle avrebbero passato al setaccio alcuni registri nell’ufficio di Presidenza, portando via anche diversi incartamenti
Una ‘visita’ improvvisa, quella dei militari delle Fiamme Gialle, che stamattina, stando alle voci trapelate, si sarebbero presentati presso palazzo Iacobucci, sede dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone. Con auto ‘civetta’ e in borghese, senza quindi voler dare nell’occhio, avrebbero raggiunto il primo piano, sede della Presidenza, suonando il campanello per farsi aprire la porta. Quindi, una volta mostrati distintivi e tesserini di riconoscimento, sarebbero entrati nell’ufficio antistante la stanza del presidente Luca Di Stefano.
Di lì in poi non è dato sapere con certezza cosa sia successo, visto che l’ispezione sarebbe avvenuta a porte chiuse. Da voci di corridoio, però, parrebbe che gli investigatori della Finanza siano stati interessati ad alcuni documenti. La loro attenzione sarebbe stata calamitata, in particolare, da atti e incartamenti di alcuni registri, molti dei quali fotocopiati.
Un blitz durato quasi due ore, durante il quale gli investigatori, in maniera meticolosa, avrebbero acquisito diversi incartamenti, poi portati via presso il Comando Provinciale di Frosinone, dove avverranno le indagini e l’analisi documentale.
Non è escluso che nel mirino delle Fiamme Gialle sia finito l’ente di piazza Gramsci, e magari società ad esso collegate, dopo le varie querelle che in questi giorni sono finite sotto i riflettori anche grazie alla stampa.