Tagliaferri (Fdi) lascia l’assessorato a Frosinone: per lui la presidenza del colosso della cultura Ales S.p.a.
La nomina gli è stata conferita direttamente dal ministro Sangiuliano. La Spa si occupa della gestione dei più grandi e importanti musei e siti archeologici d’Italia. Ora nel capoluogo si preannuncia un rimpasto di Giunta
ULTIM’ORA – Questa mattina l’esponente di Fratelli d’Italia Fabio Tagliaferri si è dimesso dal ruolo di assessore comunale ai Servizi Sociali per accettare l’incarico di presidente di Ales, la S.p.a. che supporta l’attività degli uffici del Ministero della Cultura con servizi specialistici finalizzati al miglioramento dell’efficacia amministrativa e all’ottimizzazione dei processi negli ambiti legale e giuridico, economico e contrattualistico, per l’accelerazione della spesa e per il monitoraggio finanziario e procedurale dei finanziamenti.
Un incarico molto importante, visto che la società, che gestisce importanti musei nazionali e siti archeologici, tra cui il Colosseo, il parco archeologico di Pompei e i Musei Vaticani (solo per citarne alcuni) è un colosso: conta oltre 2.000 dipendenti e circa 70 milioni di euro di fatturato.
Una nomina ancor più di prestigio se si pensa che gli è stata conferita direttamente dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.
Stamattina, dunque, Tagliaferri ha firmato l’incarico di presidente dell’importante società ‘in house’ del Ministero ed è andato a presentarsi presso la sede principale della Capitale e a salutare i dipendenti.
Il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia si avvicenda all’ex presidente Mario De Simoni, al quale sarà affidata la direzione generale delle Scuderie del Quirinale.
Grande soddisfazione, anche per tutto il nostro territorio, visto l’incarico di alto prestigio che va a ricoprire un frusinate.
Ora per il Comune di Frosinone si preannuncia un rimpasto di Giunta, per far sì che possa essere riassegnato l’assessorato rimasto, ad oggi, vacante. Vedremo cosa accadrà…
La Lettera di dimissioni irrevocabili dalla carica
Caro Sindaco, cari colleghi di giunta, cari consiglieri comunali, cari dipendenti comunali,
dopo ventisei anni di presenza pressoché ininterrotta tra gli scranni del consiglio comunale della nostra città, è arrivato per me il momento del saluto.
Sono entrato in questi luoghi poco più che adolescente, forse ignaro di cosa fosse la politica, ma con un profondo desiderio di contribuire al miglioramento e alla crescita della comunità sulla base degli insegnamenti del fondatore degli scouts Baden Powell, secondo cui ciascuno di noi deve fare del proprio meglio per essere un buon cristiano ed un buon cittadino. Ho cercato di esserlo mettendomi al servizio – da cittadino – dei cittadini, in particolare negli ultimi due anni, in favore dei più fragili.
È stato un percorso lungo il quale sono cresciuto e maturato, come uomo e come amministratore, grazie agli insegnamenti che in questo Comune ho ricevuto da ciascuno di voi, anche e soprattutto quando le cose non sono andate come avrei desiderato.
Tantissimi sono i ricordi che affollano la mia mente e che porterò per sempre con me perché fanno parte della mia storia.
Desidero ringraziare ciascuno dei membri della giunta e del consiglio che ho conosciuto dal 1998 ad oggi, tutte persone con cui ho condiviso l’orgoglio di essere al servizio della nostra città.
Ora per me si apre una nuova parentesi di vita ancora al servizio della collettività: sono certo che ogni decisione che prenderò avrà le radici negli insegnamenti che ho ricevuto in mezzo a voi e da voi in questi lunghi e bellissimi anni.
Vado via.
Con la certezza che Frosinone sia migliorata molto, ma che ancora tanto si possa e si debba fare per adeguare la qualità di vita dei nostri concittadini a quella di altri capoluoghi di provincia. Il sindaco, la giunta e il consiglio comunale stanno andando in questa direzione e il lavoro che si sta portando avanti dall’inizio di questa consiliatura presto darà i frutti in modo evidente e inconfutabile.
A ciascuno di voi auguro di proseguire il lavoro intrapreso, garantendo la mia totale e costante disponibilità per una futura proficua collaborazione.
Con assoluto affetto e grata amicizia.