Regione Lazio e Provincia di Frosinone entrano nella fondazione Carnevale di Pontecorvo
Regione Lazio e Provincia di Frosinone entreranno nella Fondazione del Carnevale di Pontecorvo. L’impegno è stato confermato ieri in conferenza stampa dai consiglieri regionali Daniele Maura e Sara Battisti, dall’assessore regionale Pasquale Ciacciarelli, dai consiglieri provinciali Enrico Pittiglio e Gianluca Quadrini. “C’è un accordo bipartisan – ha detto Ciacciarelli – tra le forze politiche perché ciò sia ratificato già in occasione della discussione sul collegato al bilancio che presto arriverà in aula. Il Carnevale è cultura ed è un potente veicolo di promozione economica”. Una volontà politica ribadita da Sara Battisti, che già l’anno scorso depositò una proposta di legge ad hoc. “Presenteremo – ha annunciato ieri – un nuovo emendamento al collegato al bilancio e avrà il voto favorevole di maggioranza e opposizione. Siamo consapevoli della straordinaria importanza artistica, cultura ed economica di questo evento”. Daniele Maura, ricordando che Pontecorvo e Frosinone sono appena stati insigniti entrambi del titolo di Carnevale Storico ha aggiunto un ulteriore elemento a testimonianza dell’attenzione che la Regione intende riservare alle manifestazioni tradizionali. “Stiamo predisponendo, sulla falsariga di quello ministeriale, un albo dei Carnevali Storici del Lazio – ha detto il consigliere – per sostenere questi eventi con una contribuzione economica strutturata”. La 72esima edizione del Carnevale (8 /11 febbraio) si arricchisce di una straordinaria novità. Piazza Porta Pia ospiterà i banchi dell’International Street Food. “Saremo presenti – ha annunciato Alfredo Orofino, presidente Airs, Associazione Ristoratori di Strada – con una qualificata pattuglia di operatori che proporranno un vasto repertorio di tipicità italiane ed estere. Ma abbiamo voluto connotare la nostra partecipazione anche con un impegno di forte valenza sociale. Porteremo a Pontecorvo una grande scarpa rossa (2metri x 2metri) per tenere alta l’attenzione sul drammatico fenomeno della violenza contro le donne. Quella scarpa sarà il regalo dei ristoratori alla Ciociaria e alle sue donne”. Ad aprire la conferenza è stato il sindaco Anselmo Rotondo, che ha rivendicato l’orgoglio per una manifestazione che piace sempre di più “come dimostra il fatto che abbiamo ricevuto richiesta di accoglienza logistica da oltre 200 camperisti da tutta Italia. “Il nostro Carnevale è una festa, ma è soprattutto un prodotto di immenso valore artistico e culturale. Presto – ha annunciato Massimo Santamaria, consigliere delegato agli eventi – terremo a battesimo la Fondazione, grazie alla quale potremo far vivere il Carnevale tutto l’anno con eventi di cultura popolare che saranno, inevitabilmente, anche veicolo di crescita economica per l’intero comprensorio cittadino e del Basso Lazio”.