Posta Fibreno, via libera dalla Regione Lazio al piano per la riserva naturale
Voto favorevole del Consiglio regionale del Lazio, presieduto dal vice presidente Giuseppe Cangemi, a due piani di assetto di riserve naturali, rispettivamente la riserva naturale regionale Lago di Posta Fibreno. “
Si tratta di un’area caratterizzata dalla presenza di sorgenti che hanno una portata eccezionale, con la presenza di specie ittiche di pregio nel territorio lacuale”. Così l’assessore Giancarlo Righini ha iniziato la sua relazione all’Aula del Consiglio regionale. Si tratta di un sito di interesse comunitario, cosa di cui la normazione deve tener conto; sei sentieri natura, un museo e un laboratorio ambientale, che risponde anche a scopi didattici oltre che di ricerca. I campi intorno al lago sono stati sempre sfruttati con finalitá agricole, specie per la coltivazione di graminacee; querce, conifere e cipressi sono le specie arboree presenti nel bosco circostante. Broccostella e Campoli appennino sono i comuni con i quali confina l’area della riserva. Il disturbo antropico e la rarefazione della copertura arborea sono i problemi, tra gli altri, che sono stati affrontati in occasione della redazione di questo piano. Accrescere la biodiversitá, prevenire incendi, gestire i fenomeni antropici e conservare il positivo rapporto tra esigenze economiche e ambientali, queste le finalitá del piano secondo l’assessore. Nessuna variazione del perimetro della riserva è stata introdotta con questo piano, che tende a individuare criteri di valorizzazione della riserva”.