La Regione ha finanziato la BasLa, la mega pista ciclabile sognata da Pigliacelli
Giustamente esulta Marcello Pigliacelli. L’ex presidente della Camera di Commercio di Frosinone nel 2019 si era messo una straordinaria idea in testa, quella di avere in Ciociaria l’anello ciclabile più lungo d’Europa, forse del Mondo. Non è chiaro se la BasLa, la pista ciclopedonale finanziata dalla Regione Lazio con oltre 23 milioni di euro sia effettivamente la più lunga di tutte, certo è che è lunga, lunghissima: 196,5 chilometri!
La notizia è arrivata insieme all’approvazione del Piano Triennale dei Lavori Pubblici dalla Giunta Rocca, perché a pagina 54 del Piano Regionale della Mobilità dei Trasporti e della Logistica è descritta proprio la pista di Pigliacelli. progettata dagli architetti Matteo Capuani e Luigi Compagnoni. Al suo interno c’è anche la pista Fiuggi-Paliano, quella che percorre un lungo tratto della dismessa ferrovia Frosinone-Fiuggi-Roma e altri pezzi di piste, unite in un unico progetto che tocca tutta la provincia di Frosinone. Il progetto promosso dalla Camera di Commercio di Frosinone ha realizzato un protocollo che è stato sottoscritto dalla Provincia di Frosinone, numerosi Comuni, associazioni di settore, istituti bancari, il Consorzio industriale e le Diocesi del territorio. Il costo del progetto è di euro 32.633.552,79 euro.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’attuale presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina, Giovanni Acampora, che eredita questa straordinaria opera: “Abbiamo appreso con grande soddisfazione l’inserimento del progetto della Ciclovia del Basso Lazio (BasLa) all’interno della programmazione delle opere che la Regione porterà avanti nei prossimi mesi in tutto il Lazio. – ha commentato Acampora – Un progetto che è frutto di una lungimirante intuizione avuta nel 2019 dall’allora Camera di Commercio di Frosinone. La Ciclovia BasLa, che presto sarà realtà, si pone come un modello di turismo sostenibile. Ed oggi si candida a tutti gli effetti a divenire motore di sviluppo, innovazione e valorizzazione del territorio. Temi più che mai attuali e in linea con l’impegno che il nuovo corso dell’Ente camerale continua a portare avanti. La Ciclovia sarà la cerniera tra il nord e il sud Italia e porterà un indiscusso beneficio a livello turistico sul territorio. Il cicloturismo, infatti, vanta numeri sempre più rilevanti. Non possiamo che ritenerci soddisfatti per questo importante risultato ottenuto”.