Controlli del Nas nelle case per anziani: chiuse 2 strutture nel Frusinate
I controlli condotti dal Nucleo Anti Sofisticazioni (NAS) hanno portato alla luce gravi irregolarità in quattro ‘comunità alloggio’ per anziani nella provincia di Frosinone. Tali strutture, destinate all’assistenza delle persone fragili, non rispettavano le normative vigenti, mettendo a rischio la sicurezza e il benessere degli ospiti.
I NAS hanno ispezionato 600 centri in tutto il Paese, concentrandosi anche sul Sud Lazio. Nella regione, sono state condotte 30 verifiche, evidenziando 14 situazioni irregolari. In Ciociaria sei ispezioni hanno portato all’accertamento di due violazioni amministrative.
Ad Arnara, i NAS hanno scoperto che una comunità alloggio per anziani utilizzava locali non autorizzati. Di fronte a questa irregolarità, il Comune ha immediatamente ordinato la chiusura della struttura e vietato ulteriori utilizzi non autorizzati. Una situazione analoga è stata riscontrata anche in una struttura ad Atina, dove le autorità comunali sono intervenute tempestivamente per sanzionare e chiudere la struttura.
In entrambi i casi, ai titolari delle strutture è stata inflitta una sanzione amministrativa di 8.500 euro. Questo intervento dei NAS sottolinea l’importanza di garantire che le strutture destinate all’assistenza degli anziani rispettino rigorosamente le normative di sicurezza e di qualità dei servizi offerti.
La tutela della salute e del benessere degli anziani rimane una priorità fondamentale per le autorità competenti, che continuano a vigilare attentamente su queste strutture per assicurare un’assistenza adeguata e sicura a coloro che ne hanno bisogno.