Sanità, l’avvocato Alessia Turriziani alla guida del Distretto Sociale B di Frosinone. Nomina diretta del sindaco Mastrangeli
L’avvocato Alessia Turriziani, consigliere comunale di Fratelli d’Italia al Comune Capoluogo, è il nuovo presidente del Distretto sociale B di Frosinone. La nomina è arrivata con un atto specifico da parte del sindaco Riccardo Mastrangeli, che ha delegato l’esponente di maggioranza a rappresentare il Comune di Frosinone, nelle riunioni del Comitato Istituzionale, conferendogli pieni poteri di legge quale Presidente del Distretto Sociale B di Frosinone.
Una nomina importante per Alessia Turriziani, arrivata con atto dell’8 aprile ma solo ora di fatto ufficializzata, che, come detto, le conferisce “pieni poteri” in una materia di grande rilievo qual è la sanità e tutto l’ambito socio-sanitario. Dal canto suo Alessia Turriziani si è già messa alacremente al lavoro avendo davanti un compito arduo ma che, ne siamo certi, saprà affrontare con il piglio, la preparazione e la determinazione che la caratterizzano.
Ricordiamo che il Distretto Sociale B comprende 23 Comuni della provincia di Frosinone: Amaseno, Arnara, Boville Ernica, Castro dei Volsci, Ceccano, Ceprano, Falvaterra, Ferentino, Frosinone, Fumone, Giuliano di Roma, Morolo, Pastena, Patrica, Pofi, Ripi, San Giovanni Incarico, Strangolagalli, Supino, Torrice, Vallecorsa, Veroli e Villa Santo Stefano; si tratta di uno degli Ambiti socio-sanitari maggiori del Lazio per popolazione e numero di Comuni.
Il Distretto è attualmente regolato da una Convenzione sottoscritta ai sensi dell’art. 30 del D. Lgs. n. 267/2000 e finalizzata alla gestione associata delle funzioni e dei servizi socio-assistenziali integrati. La mission dell’Ambito è infatti l’attuazione a livello locale del sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali, attraverso la gestione tecnico-amministrativa ed economico-finanziaria di un processo ampio e complesso distinto in fasi (programmazione, realizzazione, monitoraggio e verifica). Il Distretto persegue la sua mission istituzionale dando attuazione al Piano Sociale di Zona che rappresenta lo strumento di programmazione dell’intero sistema di welfare locale.
La presidenza del Distretto, che spetta di diritto al sindaco del Comune Capoluogo, passa quindi nella mani del consigliere di Fratelli d’Italia, al quale vanno i nostri complimenti e il nostro “in bocca al lupo”.