Frosinone, al Conservatorio il Festival del Creato: 8 composizioni in prima mondiale, 300 giovani protagonisti
Ambrogio Spreafico, vescovo delle diocesi di Anagni-Alatri e di Frosinone-Veroli-Ferentino, nell’ambito dell’itinerario sinodale, ha proposto al Conservatorio di musica “Licinio Refice” di Frosinone e al suo direttore, m° Mauro Gizzi: possono i compositori di oggi interpretare il creato, la natura, gli elementi? E la risposta c’è stata, entusiastica: 8 composizioni originali saranno presentate, in prima mondiale assoluta, oggi, lunedì 27 maggio, ad un pubblico di giovani, saranno più di 300, che dalle 10 si sono riuniti nell’auditorium “Daniele Paris” del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone.
Daniel Ezquerra presenta Vitae custodes, ispirato al Libro di Genesi, per voce recitante, flauto, clarinetto, clarinetto basso ed elettronica mentre Pierpaolo Di Stefano ci fa ascoltare Alea marina per flauto contralto, clarinetto, clarinetto basso, vibrafono e pianoforte. Sarà poi la volta di Rosy Cristiano con il brano Dal Cielo al centro della Terra per due flauti, clarinetto, clarinetto basso, fisarmonica, pianoforte, percussioni cui farà seguito Antonino Caracò con Nature, lasse-moi mêler à ta fange su testo di Cécile Sauvage con voce recitante, pianoforte e due percussionisti. Seguirà Massimiliano Piscitello con Conversazione con un bosco per flauto, clarinetto e percussioni e Virgilio Volante con Iter aeris per flauto, clarinetto, clarinetto basso, timpani.
Le ultime due composizioni saranno quelle di Ruben Doda: Laudes Creaturarum, su testo di San Francesco d’Assisi, per voce recitante, flauto, clarinetto, clarinetto basso, fisarmonica e di Alessandro Di Maio: Bardo – Intermediate State, per video e fixed media a cura della Scuola di Musica Elettronica.
I brani in programma sono eseguiti dall’Ensemble contemporaneo del Conservatorio Licinio Refice con i flauti Elide Recine, Sofia Del Monte, il clarinetto Anastasia Ambrosetti, il clarinetto basso Piergiorgio Fabrizi la fisarmonica Edoardo Gemmiti, le percussioni Giuseppe Iazzetta e Giammarco Madia, il pianoforte: Antonino Caracò, e Virgilio Volante, le voci recitanti Cristina Conflitti e Adriano Testa.Il Festival è stato coordinato dal m° Luca Salvadori, in collaborazione con le classi di Canto, Flauto, Clarinetto, Fisarmonica, Percussioni, Pianoforte, Storia della musica.