Europee, Fantini e Martini: “Per noi conta solo il Pd, al fianco di Schlein Zingaretti”

“Stiamo concludendo una bellissima campagna elettorale dove in tante iniziative per la Provincia di Frosinone abbiamo portato la nostra idea di Europa, più attenta ai diritti, all’ambiente, alla giustizia sociale e più vicina alle persone. La piazza negli scorsi giorni a Frosinone con la segretaria Schlein ha dimostrato quanto il Pd sia tornato ad essere una forza aggregante e ci ha dato la spinta per proseguire con il ‘Dovere dell’Alternativa’, il ciclo di iniziative che abbiamo costruito con la consigliera regionale Battisti, con banchetti per le strade, volantinaggi, manifestazioni e, soprattutto, confronto con le persone ospitando in oltre 50 appuntamenti di tutti i candidati della lista del Partito democratico. Al fianco di tutti i candidati che abbiamo avuto il piacere di ospitare su tutto il nostro territorio, un voto per ognuno di loro è un voto al Pd ed un voto alla nostra comunità. Noi sosteniamo con forza e convinzione, e lo chiediamo ai nostri militanti, la candidatura di Elly Schlein, segretaria nazionale, e del nostro ex Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che rappresentano le teste di lista in questa circoscrizione”.

Così in una nota Luca Fantini, segretario provinciale del Partito democratico di Frosinone e Stefania Martini, presidente provinciale.

“Approfittiamo per rivolgere il nostro migliore in bocca al lupo – proseguono – a tutti i candidati dem impegnati alle elezioni amministrative, in particolare al sindaco di Cassino, Enzo Salera, che avrà tutta la nostra comunità al suo fianco per difendere il buon governo di centrosinistra nella città Martire. Desideriamo, inoltre, ringraziare tutta la squadra Pd, la segreteria provinciale, il gruppo dirigente, i militanti e i volontari per questa splendida campagna elettorale. Saremo impegnati fino all’ultimo momento possibile per un voto cruciale, che segnerà il destino di milioni di persone, in particolare le nuove generazioni, in Italia e nel vecchio continente. Si scontrano due visioni diametralmente opposte: la destra sovranista che vuole distruggere l’Europa e i democratici che vogliono rinnovarla e renderla più vicina ai problemi dei cittadini”.