Frosinone, approvato il Piano sociale di zona del distretto B
Il comitato istituzionale dei sindaci del Distretto sociale B di Frosinone ha approvato il piano sociale di zona per il triennio 2024-2026.
Erano presenti il Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, e l’assessore ai servizi sociali Paolo Fanelli, con i rappresentanti dei comuni del distretto.
Il piano approvato è stato predisposto dall’Ufficio di piano secondo le indicazioni e gli strumenti messi a disposizione dalla Regione Lazio, condiviso con le organizzazioni sindacali, il terzo settore e l’ASP e quindi approvato definitivamente dal comitato istituzionale dei sindaci.
“Nel comitato – ha dichiarato il Sindaco Riccardo Mastrangeli – è stata esaminata anche la tabella concernente l’assegnazione ai Comuni delle risorse del Fondo di solidarietà comunale 2024. L’obiettivo è di destinare questi fondi in primis all’assunzione di assistenti sociali, per portare il numero di tali figure ad una incidenza di 1:6.500 abitanti e all’assunzione di altre figure professionali specialistiche necessarie per lo svolgimento del servizio, per una implementazione dei servizi a beneficio della comunità”.
In particolare, il totale programmato per il 2024 ammonta a complessivi 11.027.324,50 euro, per una serie di servizi che includono, tra l’altro, il segretariato sociale, sportelli sociali tematici, centri antiviolenza, assistenza economica e domiciliare, affido familiare, pronto intervento sociale, centri diurni, strutture semiresidenziali disabili, case famiglia per minori, oltre a interventi sovradistrettuali per “Dopo di noi” e Alzheimer, fondo inclusione disabilità, spettro autistico e centro per le famiglie.
“Il Piano sociale di zona è molto più di un semplice documento – ha dichiarato il Presidente del Distretto B Alessia Turriziani – Rappresenta una visione condivisa e programmata per il futuro della nostra comunità, un impegno concreto a migliorare la qualità della vita per tutti i nostri cittadini, con particolare attenzione a coloro che sono più vulnerabili”.
“Le esigenze dei cittadini, anche in considerazione del particolare momento storico che stiamo vivendo, si ampliano ed esprimono bisogni sempre più articolati – ha dichiarato l’assessore comunale al welfare Paolo Fanelli – Si rendono quindi necessari interventi incisivi, partendo dall’attenta lettura dei bisogni e, conseguentemente, dalla programmazione dei servizi alla persona per trovare risposte efficaci alle domande sociali, ottimizzando le risorse in rapporto alle specificità della nostra comunità locale”.