Rotondi (FdI): “La legge sulla consulta femminile indispensabile per affermazioni dei diritti delle donne”
<La legge approvata oggi in Consiglio Regionale, risulterà un efficace strumento di tutela e affermazione dei diritti delle donne e per il monitoraggio ed il contrasto di tutte le forme di violenza fisica e psicologica, discriminazione e disparità nei confronti di persone di genere femminile. L’ottimo lavoro svolto dalla promotrice consigliere Eleonora Berni (Fdi), insieme alle altre colleghe si è concretizzato in una legge, di cui sono firmataria, quantomai puntuale in un periodo storico in cui le tematiche delle diseguaglianze nei confronti delle donne in ogni ambito sociale, sono tristemente ancora all’ordine del giorno. Questo provvedimento è importante anche perché aggiorna e rilancia un organismo regionale rimasto in attivo dal 2015 durante il governo delle precedenti Giunte di Sinistra. Per migliorare la condizione delle donne nella nostra regione abbiamo ora uno strumento più agile ed adeguato agli obiettivi attuali, in grado di incidere positivamente, sia sulla salvaguardia del diritto alle pari opportunità, che sul rispetto e la valorizzazione delle differenze.
Senza alcuna preclusione ideologica, ma per offrire alle giovani generazioni un punto di riferimento concreto, la maggioranza di Centrodestra del Lazio ha prodotto e finanziato una legge inclusiva, che prevede la presenza tra i componenti della Consulta Femminile di rappresentanti di tutte quelle realtà in cui è necessario garantire tutela e monitoraggio delle politiche di parità, e prevede altresì, di lavorare in sinergia con il contributo di figure maschili professionalmente competenti. L’eliminazione delle disparità, discriminazioni e violenze contro il genere femminile non può essere una missione affidata solo alle donne, anche gli uomini possono e debbono essere coinvolti.>> Così in un comunicato Marika Rotondi consigliere regionale del Lazio di Fdi.