Sora, demolito un manufatto abusivo
Gli operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale di Sora hanno supportato un’importante attività di demolizione disposta dal Comune di Sora. L’intervento, mirato alla rimozione di un manufatto abusivo, ha rivelato una situazione più complessa del previsto.
Scoperta Sconcertante Durante la Demolizione
All’arrivo sul luogo, il personale ha constatato che l’abbattimento del manufatto abusivo sembrava già essere avvenuto. Tuttavia, scavi di verifica nel terreno hanno portato alla luce una scoperta preoccupante: circa 30 metri cubi di strutture cementizie erano stati nascosti e interrati. Questi materiali risultanti dall’abbattimento erano stati seppelliti in varie buche, occultando così i detriti al di sotto del terreno.
Operazioni di Bonifica e Smaltimento
La ditta specializzata incaricata del recupero ha dovuto impegnarsi a lungo per estrarre e rimuovere il materiale interrato. Una volta recuperati, i detriti cementizi sono stati trasportati presso un’azienda autorizzata per l’analisi e il corretto smaltimento. L’area è stata quindi bonificata e riportata al suo stato originale, prevenendo potenziali danni ambientali.
Conseguenze Legali per il Proprietario
Considerata la gravità della situazione e l’evidente violazione delle normative ambientali, il proprietario del manufatto abusivo è stato deferito all’autorità giudiziaria. Il reato contestato è quello di abbandono incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi, un’accusa che riflette l’impegno delle forze dell’ordine nel tutelare l’ambiente.
L’operazione, condotta congiuntamente dagli operatori della Polizia di Stato del Commissariato P.S. di Sora, della Polizia Locale di Sora e dei Carabinieri della Compagnia di Sora, sottolinea l’importanza della collaborazione tra diverse forze per la protezione del territorio e il rispetto delle normative vigenti.