Frosinone, consegnato alla città il “Colapietro”, terzo teatro comunale
Consegnato alla città, dopo i lavori di riqualificazione, il terzo teatro comunale di Frosinone “Paolo Colapietro”. All’iniziativa, con il Sindaco Riccardo Mastrangeli, erano presenti il vicesindaco Antonio Scaccia, gli assessori Angelo Retrosi, Rossella Testa, Simona Geralico, Laura Vicano, e i consiglieri Francesca Chiappini, Claudio Caparrelli, Sergio Crescenzi, insieme ai tecnici dell’ufficio comunale e ai familiari di Paolo Colapietro, poeta, scrittore, attore e musicista, interprete della più pura tradizione ciociara, a cui 14 anni fa è stata dedicata la struttura di via Grappelli.
“Con la consegna, oggi, del rinnovato Teatro Colapietro, intitolato a una figura fondamentale della cultura della nostra Città, Frosinone possiede tre teatri comunali, dopo l’acquisizione del Nestor e del Vittoria – ha dichiarato il Sindaco, Riccardo Mastrangeli – Con l’amministrazione Ottaviani, sono stati trovati i fondi necessari per portare a termine questa operazione, fortemente voluta proprio nel quartiere Selva Piana, per dare una risposta forte e sentita in tema di inclusione sociale. Un capoluogo che voglia dirsi tale necessita di spazi ad hoc per la creazione e la fruizione dell’arte e della cultura scenica, oltre che pensati per l’aggregazione, il confronto, la socializzazione. L’amministrazione comunale crede che l’investimento sulla cultura crei valore aggiunto, come moltiplicatore di energie sane per l’intera società e di promozione del territorio, costituendo, inoltre, un elemento di identità e di coesione sociale. In particolare – ha concluso il Sindaco Mastrangeli – a seguito degli interventi di riqualificazione e adeguamento, il Teatro Colapietro, per le sue caratteristiche e per la sua rilevanza, sarà inserito in un circuito comprendente le manifestazioni sociali, artistiche e culturali del territorio comunale. Inoltre, l’amministrazione intende attivare importanti sinergie volte alla promozione di iniziative di integrazione e inclusione sociale”. La struttura potrà essere utilizzata anche dagli istituti scolastici, dalle associazioni, dai centri sociali anziani, dalle parrocchie.
“Il progetto relativo al Teatro Colapietro si inserisce all’interno del programma di interventi assegnatario di un finanziamento di oltre un milione di euro, mediante bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il dossier predisposto dagli Uffici Comunali dal titolo “Nuove Opportunità”, approvato con la precedente amministrazione Ottaviani, è costituito da una serie di interventi materiali e immateriali finalizzati al recupero urbanistico, paesaggistico e socioculturale dell’area in località Selva Piana – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici, Angelo Retrosi – Le operazioni realizzate sulla struttura hanno permesso la trasformazione dell’auditorium in uno spazio-teatro multifunzionale, a seconda delle esigenze di spettacolo, con la riqualificazione completa con opere di ripristino e miglioramento degli strumenti tecnologici, tra cui captazione e smaltimento acque meteoriche, miglioramento acustico dei locali e adeguamento impianti. Le opere sono state realizzate con materiali e soluzioni tecnologiche compatibili con l’esistente per facilitare l’amalgama con il contesto e minimizzare l’impatto. È stata ottimizzata la definizione degli spazi interni, con opere finalizzate al mantenimento e alla conservazione del bene e al miglioramento delle caratteristiche energetiche e prestazionali, comprendenti elementi di arredo, adeguamento degli impianti ed opere volte al miglioramento delle condizioni di accessibilità, fruibilità ed adattabilità”.
Nel programma “Nuove opportunità”, oltre a riqualificazione e adeguamento del “Paolo Colapietro”, sono inclusi gli interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento funzionale del centro sociale in via Portogallo, unitamente a potenziamento e adeguamento della viabilità ciclabile e il recupero delle aree verdi di Corso Francia.
“Ho vissuto l’epoca di Paolo Colapietro, una vera e propria istituzione della città di Frosinone. Ancora oggi il suo nome dà lustro al nostro capoluogo”, ha dichiarato il vicesindaco Antonio Scaccia. “Frosinone è uno dei pochi capoluoghi italiani a poter vantare di possedere tre teatri comunali. La struttura, sin dall’ingresso, trasmette positività, con le sue note di colore”, ha dichiarato l’assessore Testa. “Il rinnovato teatro Colapietro appartiene a quel genere di luoghi che, per l’uso a cui sono destinati, creano bellissime emozioni e ricordi per tutti coloro – giovani, famiglie, anziani – che lo frequenteranno”, ha dichiarato l’assessore Vicano. “Oggi è una giornata veramente importante. La cultura e la bellezza costituiscono degli strumenti fondamentali di contrasto a ogni forma di esclusione e degrado. L’amministrazione si conferma così vicina alle esigenze di giovani, anziani, famiglie ed è in particolar modo vicina a tutte le persone che hanno bisogno di attenzione”, ha dichiarato l’assessore Geralico. “Un locale polifunzionale per eventi, convegni e riunioni, patrimonio della collettività: è un ottimo segnale per l’intera comunità”, ha dichiarato il consigliere Crescenzi. “Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla riqualificazione del teatro”, ha dichiarato il consigliere Caparrelli. “Opere come questa, nate con l’intento di promuovere l’inclusione sociale, rendono orgogliosa l’intera città di Frosinone”, ha dichiarato il consigliere Chiappini.