Alatri, scatta la “caccia ai piccioni”: i volatili sporcano e allora vengono “allontanati” dalla città

Ad Alatri scatta la “caccia ai piccioni”: l’Amministrazione comunale sta infatti mettendo in atto metodi sperimentali finalizzati ad allontanare dalla città i simpatici volatili che però creano spesso problemi soprattutto di natura igienico-sanitaria.

“A seguito delle numerose segnalazioni e dei numerosi disagi relativi alle norme igienico-sanitarie che si sono verificati e continuano a verificarsi per la presenza di colombi nel Centro storico di Alatri – scrive in merito in una nota l’assessore all’Ambiente Erika Santobianchi – dopo una valutazione del problema e delle diverse soluzioni, sempre tenendo conto delle risorse a disposizione, l’assessorato all’Ambiente sta provvedendo all’installazione sperimentale di dissuasori per volatili.

Un sistema sperimentale, non cruento, per affrontare un problema annoso con cui combattiamo da anni. Un’azione a favore del decoro cittadino, finalizzata a limitare la presenza dei piccioni e gli accumuli di guano e deiezioni in strade, piazze, edifici e monumenti. Contiamo, inoltre, di ottenere un risparmio di uomini, risorse e mezzi per le azioni di pulizia mirata per ripristinare lo stato dei luoghi interessati dalle deiezioni.

Le vie attenzionate, in questa prima fase, saranno 5, scelte tra quelle più soggette al problema. Se i risultati saranno quelli attesi, decideremo se acquistarne di nuovi per altri punti critici o se far ruotare gli stessi. Ci tengo a precisare che questi dissuasori saranno innocui per tutti gli animali, sono dei simulatori di suoni di predatori e hanno il solo scopo di allontanare i volatili. Nella speranza che questo intervento possa dare riscontro positivo, ringrazio l’Assessorato per il lavoro svolto”.