Alatri, buoni pasto più “pesanti”. La Cisl esulta: “Vinta una lunga battaglia, ma non ci fermiamo qui”
“Aumenta il valore dei buoni pasto al Comune di Alatri. Dal prossimo 1° dicembre – è scritto in una nota stampa – i buoni passeranno da 5,26 euro a 7 euro, un risultato importante arrivato dopo anni di lotta sindacale dove la Cisl Funzione Pubblica ha costantemente richiesto l’incremento dei buoni al fine di adeguarli all’aumento del costo di servizi e materie prime.
“Dopo anni ed anni di richieste siamo riusciti a ottenere l’aumento del valore del buono pasto – ha affermato il Responsabile degli Enti Locali della Cisl Fp Frosinone Raffaele Ercoli – La giunta comunale di Alatri ha disposto, dal prossimo 1° dicembre, il passaggio dei buoni pasto da 5,26 euro a 7 euro. Un risultato importante che arriva al termine di una forte contrattazione sindacale iniziata ben dieci anni fa. Il problema del valore del buono pasto venne portato all’attenzione dell’amministrazione comunale ed è stato sempre rimandato con la scusa del pre-dissesto e delle difficoltà finanziare del Comune di Alatri.
Con il cambio di amministrazione – prosegue la nota stampa – abbiamo continuato a chiedere un incremento con lettere ufficiali ed in ogni occasione di incontro formale e non con una costante azione sindacale che oggi ha portato i suoi frutti. Con l’incremento a 7,00 euro si dà una risposta alle nostre istanze portate avanti nel tempo con ostinazione e costanza pienamente conviti delle nostre idee.
Non ci fermeremo e porteremo avanti con determinazione ogni azione utile a migliorare le condizioni lavorative dei nostri associati e dei lavoratori tutti perché la determinazione e la costanza pagano sempre. Quello che abbiamo raggiunto – si chiude l’intervento – è un primo obiettivo molto importante: in un periodo di forte difficoltà economica per le famiglie aumentare il valore dei buoni pasto è stato un atto fondamentale. I costi dei servizi e delle materie hanno subito un forte incremento e aumentare questa quota è indispensabile”.



