Bilancio Lazio, Battisti: “Frutto della crisi politica della maggioranza”
“Pur riconoscendo l’importanza di alcune misure inserite, non posso nascondere la mia insoddisfazione complessiva nei confronti della manovra approvata in Regione Lazio. Ritengo che servissero maggiore ambizione e attenzione verso le reali esigenze dei cittadini: su lavoro, sociale e sanità non emerge alcuna visione, ed è evidente il passo indietro su questi temi, che incidono in maniera diretta sulla vita delle persone. Un bilancio che è chiaramente il riflesso della crisi politica interna alla maggioranza, incapace di trovare una sintesi anche sull’atto più importante per qualsiasi amministrazione”. Così in una nota la consigliera regionale Pd del Lazio, Sara Battisti.
“Tuttavia – prosegue – rivendico con orgoglio alcune battaglie che ho portato avanti negli ultimi due anni e che oggi trovano spazio in questo bilancio. Tra queste, l’investimento significativo per Stellantis, con risorse sulle leggi 46 e 60: una sfida complessa e cruciale per il tessuto industriale e occupazionale del nostro territorio, che sta vivendo una crisi drammatica. Sono particolarmente soddisfatta che, dopo le importanti misure, alcune a mia firma, sul contrasto alla violenza contro le donne, si sia posta attenzione al fenomeno del Revenge Porn, una priorità per garantire maggiore tutela alle donne. Bene anche lo stanziamento dei fondi destinati ai tirocinanti della Giustizia, che dà continuità alla tutela dei lavoratori. Un altro passo avanti è rappresentato dagli incrementi stanziati per la valorizzazione di ville e dimore storiche, che rafforzano la nostra identità culturale. Molto importante è il ristoro ai comuni della provincia di Frosinone per le spese derivanti dalla partecipazione all’Egato. I 4 milioni di euro dedicati ai progetti di supporto per le persone con disturbo dello spettro autistico rappresentano, invece, un segnale concreto di attenzione alle fragilità. Si tratta di un atto che, come gruppo Pd, abbiamo ritenuto imprescindibile: fondi necessari per ridurre le disparità geografiche, favorire il reclutamento di personale qualificato e garantire maggiori risorse volte al finanziamento delle prestazioni sanitarie nei diversi regimi assistenziali. Un bilancio, dunque, complessivamente insoddisfacente che ha visto l’inserimento di stanziamenti positivi solo grazie al lavoro delle opposizioni. Continuerò a vigilare e a lavorare affinché queste misure diventino motore di sviluppo e inclusione per la nostra regione”.