L’Associazione Culturale Le Tre Valli incanta Sora: Concerto di Capodanno e Appello per un Teatro
L’arte e la cultura possono essere strumenti potenti di riscatto sociale e collettivo. Lo spettacolo “Concerto di Nuovo Anno: Viaggio attraverso le armonie musicali”, organizzato dall’Associazione Culturale Le Tre Valli, ne è un esempio concreto. Questo evento, giunto alla sua terza edizione, si è affermato come una tradizione e rappresenta un’occasione unica per creare momenti di incontro, dialogo, crescita e speranza per tutta la comunità.
La Chiesa di Santa Restituta a Sora è stata il palcoscenico di una serata straordinaria, in cui l’Orchestra Musici Liriensis e il Coro San Silvestro Papa hanno incantato il numeroso pubblico con un’esibizione memorabile. La sapiente direzione del maestro Alessandro Cedrone, violinista di fama internazionale, ha regalato emozioni intense, culminate nell’esecuzione del Concerto Grosso fatto per la Notte di Natale di Arcangelo Corelli, capolavoro di raffinatezza e bellezza. Il soprano Angela Nicoli ha emozionato con la sua voce eterea, sostenuta dall’impeccabile esecuzione dell’Orchestra e del Coro.
Un Appello per la Cultura: Sora Merita un Teatro
La serata ha messo in luce, accanto al talento artistico della città, una necessità urgente: la costruzione di un grande teatro a Sora. Se la Chiesa di Santa Restituta, grazie alla generosità di Don Mario Santoro, si è rivelata un luogo accogliente per eventi musicali sacri, un teatro permetterebbe di ampliare il repertorio e accogliere una platea sempre più numerosa.
Un teatro non sarebbe solo uno spazio fisico, ma un segno tangibile dell’impegno della città per la cultura, un motore di crescita e un’opportunità per dare visibilità alle eccellenze artistiche del territorio.
Il Ringraziamento e l’Impegno delle Tre Valli
A conclusione del concerto, l’Architetto Giovanni Enrico Celli Catarinelli, presidente dell’Associazione Turistica Le Tre Valli, ha espresso profonda gratitudine agli artisti, agli organizzatori – Dott. Antonio Pellegrini, Corrado Saccucci e Roberto Di Ruscio – e al pubblico che ha reso speciale questa serata.
«Il concerto di ieri non è stato solo un momento musicale, ma un simbolo di bellezza, tradizione e speranza. La cultura deve essere il motore della rinascita di Sora e di tutto il territorio».
Ha inoltre ribadito l’impegno dell’Associazione nel sostenere la costruzione di un teatro intercomunale a Sora, come segno di attenzione e investimento verso il futuro culturale della città.