Anagni, intervengono per salvarlo dal suicidio ma scoprono droga e armi da guerra
Ad Anagni, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, coordinati dal superiore Comando Compagnia, hanno arrestato un uomo del luogo, già noto per precedenti giudiziari, durante un’operazione che ha portato al sequestro di droga e un vero arsenale da guerra.
I militari sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo, su segnalazione della compagna che aveva riferito intenti suicidari del 43enne. Durante l’ispezione, sono stati rinvenuti 49 grammi di cocaina abilmente nascosti, insieme a un bilancino di precisione, presumibilmente usato per la pesatura delle dosi di droga.
La successiva perquisizione ha portato alla scoperta di armi e munizioni nascoste nell’intercapedine di una parete dell’abitazione: una pistola mitragliatrice calibro 9×19 parabellum con matricola abrasa e caricatore, una pistola Beretta modello 92s con matricola abrasa e caricatore, 76 munizioni calibro 9×19 e 18 munizioni calibro 7,63 Mauser.
L’uomo è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Frosinone, in attesa della convalida. Lo stupefacente, le armi e il munizionamento sono stati sequestrati, e sono in corso accertamenti per risalire alla provenienza delle armi e verificare un eventuale utilizzo in altri reati.
Si sottolinea che l’indagato è attualmente solo indiziato di delitto e sarà sottoposto a giudizio. Solo con una sentenza definitiva si potrà accertare la sua colpevolezza, in osservanza del principio costituzionale di presunzione di innocenza.