Ceccano, aree di svago e di gioco nel degrado: la denuncia di “Progresso Fabraterno”
“Ceccano merita spazi sicuri, curati e accessibili per tutti. Purtroppo – denuncia “Progresso Fabraterno – le aree di svago della nostra città versano in condizioni di abbandono e degrado, con giochi rotti e spazi chiusi senza una chiara spiegazione.
Ci chiediamo perché non si interviene sull’area giochi del quartiere Di Vittorio e su quella del piazzale della stazione? Perché l’“Isola che c’è” a Piazzale Bachelet resta chiusa senza che nessuno intervenga? Cosa impedisce ai bambini e alle famiglie di poter usufruire di questi spazi? Al contrario, la Villa Comunale resta sempre aperta, senza alcun controllo, diventando terreno fertile per continui atti vandalici. Stesso discorso per Castel Sindici, luogo di valore storico e culturale che viene troppo spesso preso di mira da incivili.
Non possiamo ignorare che questi episodi messi in atto da adolescenti siano il frutto di una scarsa educazione civica, ma – prosegue “Progresso Fabraterno” – è altrettanto evidente una totale mancanza di salvaguardia e attenzione.
Chiediamo un piano di manutenzione e sorveglianza che garantisca la riapertura e la sistemazione delle aree gioco attualmente chiuse e che includa il ripristino e la manutenzione dei giochi distrutti, per offrire spazi sicuri ai più piccoli. Inoltre, sono necessarie maggiori attenzioni sulla Villa Comunale e su Castel Sindici, tramite orari definiti e sistemi di sorveglianza funzionanti per contrastare i vandalismi.
Non accettiamo – conclude “Progresso Fabraterno” – che il nostro patrimonio venga lasciato all’incuria e che ai bambini di Ceccano venga negato il diritto al gioco”.



