Stazione TAV – Il coordinamento Area Vasta già in campo per ottenere lo scalo a Ferentino
Mercoledì scorso, con la posa delle fondamenta dell’Area Vasta e la sigla dell’atto che permetterà l’attivazione del servizio Europa, dieci comuni hanno fatto una scelta precisa nella direzione dello sviluppo e della crescita economica, sociale e culturale. L’obiettivo è intercettare fondi europei e attivare sensibili economie di scala tenendo conto di un bacino di popolazione di 135.000 persone. Nella stessa riunione i dieci sindaci hanno deciso di fare squadra da subito per raggiungere un traguardo fondamentale per lo sviluppo del territorio, come la Stazione TAV.
“I Sindaci dell’Area Vasta – si legge in una nota – sono pronti al confronto con istituzioni, imprese, associazioni di categoria e del terzo settore, enti intermedi, sindacati, forze sociali, ordini professionali e con tutti gli stakeholder affinché la Stazione Alta Velocità a Ferentino-Supino connessa tramite una navetta veloce alla Stazione di Frosinone, diventi un punto di riferimento per l’intera provincia di Frosinone, per il Basso Lazio e non solo”.
“Con la realizzazione di questa infrastruttura – si legge ancora – sarà possibile centrare un obiettivo fondamentale per lo sviluppo di tutto il territorio, con cui contrastare il declino demografico e dare nuova appetibilità economica al territorio. L’unità mostrata dai dieci Sindaci dell’Area Vasta – un numero, questo, che ci auguriamo conti presto nuovi ingressi – rappresenta un segnale chiaro e concreto: solo attraverso la condivisione delle strategie e la capacità di fare sistema è possibile affrontare le sfide dello sviluppo con efficacia. La compattezza istituzionale dimostrata è la base solida su cui costruire un futuro di opportunità, crescita e coesione per l’intero territorio, ben oltre i singoli confini comunali”.
“Personalmente – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli – ho fortemente voluto e creduto a questo progetto, e così Maurizio Cianfrocca (Alatri), Massimo Fiori (Arnara), Piergianni Fiorletta (Ferentino), Gino Molinari (Morolo), Lucio Fiordalisio (Patrica), Angelo Mattoccia (Pofi), Gianfranco Barletta (Supino), Alfonso Santangeli (Torrice) e Germano Caperna (Veroli). Abbiamo dimostrato che è possibile fare squadra valorizzando l’identità e l’orgoglio di ciascun comune, attraverso la condivisione di obiettivi importanti volti al benessere del tessuto economico e sociale delle nostre comunità”.
Va ricordato che recentemente, durante il suo intervento al Congresso Regionale della Cisl Lazio, il presidente della Regione, Francesco Rocca, si è espresso con chiaro favore verso la possibilità concreta di giungere alla realizzazione della stazione TAV a Ferentino-Supino. Le possibilità dunque esistono, anche se nessun passo concreto è stato sinora compiuto verso la realizzazione dell’importantissima opera.



