Congresso Pd – Non c’è accordo, tesseramento ancora bloccato
Chi pensava che con la riunione odierna del Partito Democratico si sarebbe avviato il tesseramento per il congresso provinciale del Partito Democratico della provincia di Frosinone si sbagliava. La riunione odierna, convocata dal commissario ad acta Gianassi, ha di fatto segnato un nuovo ed ennesimo stop alla procedura perché sui meccanismi di conferma del tesseramento 2024, così come previsto nel dispositivo di Gianassi, non c’è stato accordo.
E’ stato il presidente regionale del partito, Francesco De Angelis, a sollevare profonde perplessità sul sistema e soprattutto sui tempi (il mese di luglio) previsti per ricostruire la platea congressuale finalizzata a celebrare il complicatissimo congresso nel prossimo mese di settembre.
Secondo quanto avrebbe sostenuto De Angelis l’anagrafe dei tesserati 2024 è stata riconosciuta ed è dunque effettiva, quindi anziché pretendere che gli iscritti vadano di persona a confermare la loro adesione al partito, cosa che secondo l’esponente di AreaDem allontanerebbe molti iscritti, l’operazione dovrebbe essere effettuata come da tradizione, con la consegna delle tessere al segretario di circolo.
Ora la decisione spetta di nuovo al commissario Gianassi che non ha trovato consensi unanimi sulla decisione che aveva prodotto. Se dovesse esserci un accordo tra le parti il problema potrebbe essere risolto ma non è difficile pensare, visti i numerosi precedenti, che le cose non andranno verso questa direzione. Allo stato delle cose, quindi, è difficile capire come procederà questo percorso congressuale che non finisce di fornire colpi di scena e che si protrae da un anno soltanto per decidere le regole.
Certo è che se il tesseramento, con qualsiasi mezzo, non sarà terminato entro l’estate non sarà possibile celebrare il congresso in autunno.



