Anagni, Novo Nordisk: la Uil esprime preoccupazione per la situazione occupazionale
La UILTemp Lazio esprime profonda preoccupazione per la situazione occupazionale nello stabilimento Novo Nordisk di Anagni, solo nella giornata di ieri 50 tra lavoratrici e lavoratori hanno visto terminare il loro contratto; ulteriori cessazioni sono previste nei prossimi giorni, lasciando temere che questo possa rappresentare solo l’inizio di un processo destinato a coinvolgere oltre 300 addetti.
La decisione di interrompere la produzione del farmaco Wegovy, che avrebbe dovuto rendere strategico il sito ciociaro, rappresenta un segnale allarmante. “Nonostante le rassicurazioni generiche fornite dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca – afferma Viviana De Nichilo, Segretaria UilTemp Lazio – ad oggi non siamo a conoscenza di alcun piano concreto che possa confermarcele. A fronte di annunci e promesse di sviluppo, si rischia invece un drammatico ridimensionamento, he colpisce in primo luogo i lavoratori in somministrazione: La UILTemp si è già attivata nei confronti dell’azienda e delle agenzie per il lavoro coinvolte, sollecitando l’apertura di un tavolo urgente di confronto”.



