Consiglio comunale giovani Frosinone, Serino: “Fi non arretra, avanza”
«L’esito delle elezioni del Consiglio Comunale dei Giovani di Frosinone conferma, ancora una volta, la solidità del nostro movimento. Forza Italia Giovani è stata l’unica realtà ad avere il coraggio di presentarsi con il proprio simbolo, assumendosi la responsabilità di una candidatura trasparente, riconoscibile e coerente. Non era affatto scontato centrare questo obiettivo, soprattutto considerando i tempi ristretti per la composizione della lista. E invece il risultato è arrivato, e con esso l’elezione di Vincenzo Rinzivillo, al quale rivolgo i miei più sinceri auguri di buon lavoro, certo che saprà interpretare questo incarico con equilibrio, entusiasmo e senso delle istituzioni”.
Lo dichiara Riccardo Serino, Segretario Regionale di Forza Italia Giovani Lazio.
“Un ringraziamento particolare – prosegue – va al coordinatore provinciale di Frosinone, Gianfranco Di Renzo, il cui lavoro costante nelle ultime settimane è stato decisivo. Un grazie sentito anche a tutta la squadra di ragazze e ragazzi che, con impegno e determinazione, hanno reso possibile questo importante risultato. Consentitemi, inoltre, di togliermi qualche sassolino dalla scarpa. Il voto di ieri smentisce, con la forza dei fatti, chi da tempo si affannava nel raccontare una Forza Italia debole o irrilevante. Non solo siamo vivi: siamo attrattivi, competitivi e capaci di presentarci da soli, con le nostre idee e il nostro simbolo, senza cercare scorciatoie. Il nostro candidato ha raccolto più preferenze di altri che, pur avendo cercato fortune altrove o riparato in coalizioni senza simbolo, hanno trascorso mesi a sparare sentenze sul nostro movimento. La realtà ha rimesso ciascuno al proprio posto. Rivolgo un sincero augurio di buon lavoro a tutti gli eletti del Consiglio Comunale dei Giovani di Frosinone. Possano svolgere il loro ruolo con spirito di servizio e responsabilità. Forza Italia Giovani non arretra: avanza. Con coraggio, con passione, con la forza delle idee e la certezza che il futuro appartiene a chi non teme di metterci la faccia”, conclude.
