Patologia degenerativa delle grandi articolazioni: dalla diagnosi alla terapia. Congresso all’Auditorium Diocesano
L’osteoartrosi è la principale patologia cronico-degenerativa dell’apparato muscolo-scheletrico, rappresentando una delle più importanti cause di dolore articolare e disabilità. Si stima che circa il 18,0% delle donne e il 9,6% degli uomini di età superiore ai 60 anni in tutto il mondo soffra di osteoartrosi sintomatica, con conseguente marcata compromissione della mobilità e della qualità di vita. Le sedi anatomiche più colpite sono quelle sottoposte al carico come anca e ginocchio; tuttavia anche la spalla è spesso coinvolta.
Se ne parlerà nel corso del congresso ‘Patologia degenerativa delle grandi articolazioni: dalla diagnosi alla terapia, che si terrà il 17 giugno all’Auditorium diocesano di viale Madrid a Frosinone. Responsabile scientifico il professor Gianpaolo Ronconi. Presidenti, oltre al professor Ronconi, anche il professor Giulio Maccauro. Responsabile dell’evento formativo, realizzato con il contributo di Villa Gioia, Officine Ortopediche, Rsa San Francesco, Abiongen e IGea, il dottor Roberto Speciale.
“L’osteoartrosi – evidenziano gli organizzatori – è una malattia complessa che presenta diversi fenotipi e attraversa diversi stadi di malattia, i quali richiedono una diagnosi precoce, approcci terapeutici differenziati e soprattutto una visione multidisciplinare delle problematiche cliniche. Questo congresso è un’occasione di incontro, confronto e riflessione fra colleghi di diverse specialità che si occupano di una problematica clinica molto diffusa, quale l’osteoartrosi. Lo scopo del congresso è quello di mostrare le nuove evidenze scientifiche in merito alla gestione del paziente artrosico e soprattutto creare una rete di connessione dall’Ospedale al territorio tra Medici Specialisti e Medici di Medicina Generale collocati in differenti setting assistenziali, con la finalità unica di creare percorsi diagnostico-terapeutico standardizzati ed efficienti per la patologia degenerativa delle grandi articolazioni”.