Morte Berlusconi, Ciacciarelli: Scompare un pilastro della politica italiana
“Con la morte del Cav. Silvio Berlusconi scompare una delle massime espressioni della politica italiana degli ultimi 30 anni, un uomo che ha dimostrato la capacità di conseguire risultati brillanti e di primo piano in campo politico, imprenditoriale, sportivo.
Silvio Berlusconi ebbe l’intuito di recepire immediatamente il passaggio a quella che fu ridenominata ‘Seconda Repubblica’ in seguito alla crisi dei partiti tradizionali nel 1993, e di questa sua intuizione ne fece un capolavoro politico con la nascita di Forza Italia e del modello del Centro Destra, riuscendo a riunire in un unica casa gran parte degli eredi del mondo politico moderato, rimasti privi di punti di riferimento.
Il suo vivere la società italiana, prima da imprenditore e poi da politico, gli ha consentito di comprenderne i mutamenti e le diverse esigenze, la sua abilità politica di trovarne le giuste proposte risolutive.
Indipendentemente dal colore politico non può che riconoscersi il suo pragmatismo, di cui massima espressione l’abbiamo avuta nelle immediate azioni concrete intraprese dal suo governo in occasione del terremoto dell’Aquila del 2009.
Il panorama politico italiano ed europeo perdono un grande leader, di cui la politica, affinché possa continuare a svolgere un ruolo di primo piano, non può perderne gli insegnamenti.
Esprimo la mia sentita vicinanza al Coordinatore Regionale di Forza Italia, al Gruppo Consiliare Regionale ed all’intero Coordinamento Regionale del partito azzurro per la scomparsa del loro fondatore e leader”.
Lo dichiara Pasquale Ciacciarelli, Assessore Regionale del Lazio.