Politica

Frosinone, primo step per l’avvio delle Comunità di Energia Rinnovabile

L’amministrazione Mastrangeli, mediante l’assessorato all’innovazione tecnologica e smart city, coordinato da Alessandra Sardellitti, ha compiuto il primo step necessario alla costituzione e all’avvio di una o più Comunità di Energia Rinnovabile sul territorio comunale.

“Oggi è un dovere parlare di temi ambientali e di contenimento dei costi energetici, un’emergenza che sta colpendo duramente famiglie e imprese – ha dichiarato il Sindaco, Riccardo Mastrangeli –  Al fine di dare risposte concrete su entrambe le questioni sollevate, l’amministrazione comunale intende proseguire l’articolato programma di promozione di comportamenti e abitudini innovative a favore dell’ecosistema, intrapreso da qualche anno. Interventi di efficientamento energetico, ad esempio,sono stati già portati avanti in numerosi edifici pubblici e scolastici del capoluogo, incrementando la sostenibilità energetica e ambientale e diminuendo le spese dei costi di gestione. La congiuntura economica e sociale di questo periodo richiede, però, un impegno ulteriore proprio nella direzione del taglio dei consumi energetici. Per questo, il Comune di Frosinone intende promuovere e aderire direttamente a una o più Comunità di Energia Rinnovabile, in ragione del raggiungimento dei massimi obiettivi di efficientamento energetico, di sviluppo delle fonti energetiche ‘green’, di riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria, di convenienza economica a vantaggio della comunità di Frosinone, offrendo ai cittadini omogenee opportunità di adesione”.


“Con il documento approvato in giunta – ha aggiunto l’assessore Sardellitti – l’amministrazione si impegna a individuare un soggetto facilitatore in grado di svolgere tutte le azioni necessarie per la costituzione della Comunità di Energia Rinnovabile, a partire da un preventivo studio di prefattibilità. Più nello specifico, il comune fornirà l’assistenza tecnica alla costituzione, realizzazione e gestione delle una o più costituende Comunità, sensibilizzando e promuovendo il modello di Comunità Energetica. 

“L’amministrazione Mastrangeli, con l’Assessorato all’Innovazione Tecnologica – ha proseguito Sardellitti –  vuole così contribuire alla transizione energetica del Paese, perseguendo  l’obiettivo di  far diventare il Comune una “Human Smart City”, mirando a diventare economicamente sostenibile ed energeticamente autosufficiente, con una particolare attenzione alla qualità della vita e ai bisogni dei propri cittadini. Le Comunità di Energia Rinnovabili sono aperte a tutti i consumatori. Creano, inoltre, coesione e inclusione: il consumo dell’energia prodotta all’interno della Comunità stessa consente, infatti, di distribuire risorse nello stesso territorio in cui viene realizzato l’impianto, riduce le distanze tra produttore e consumatore e permette di reinvestire i benefici  per ridurre la povertà energetica e alleviare i disagi di fasce sociali deboli o svantaggiate”.