Castelliri, coppia finisce in manette per possesso di droga
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sora, in provincia di Frosinone, hanno tratto in arresto due 33enni, un uomo ed una donna conviventi, sorpresi a bordo dell’autovettura dell’uomo con alcune dosi di cocaina ed hashish e circa 1.000 euro in contanti. Presso l’abitazione dei conviventi, in Castelliri poi, i militari hanno trovato altre dosi giá confezionate di cocaina ed una “pietra” di circa 40 grammi della stessa sostanza, oltre ad altri 2.500 euro circa, tutti in banconote di vario taglio. Il controllo effettuato dai militari intorno alle 20 circa in Viale Regina Elena di Sora, è stato determinato dall’andamento particolarmente cauto dell’Audi a bordo della quale viaggiavano i due conviventi. Bloccato il veicolo, i Carabinieri, che hanno riconosciuto l’autista giá noto alle forze dell’ordine, si sono insospettiti quando lo hanno visto sia lui che la donna particolarmente agitati. Così sul posto è stata effettuata una prima perquisizione che ha consentito di rinvenire 4 dosi di cocaina, per circa 3 grammi.
Portati presso la Caserma di Via Barea, i militari hanno approfondito la perquisizione e rinvenuto indosso ai due, delle mazzette di denaro per circa 1.000 euro, tutte in banconote di piccolo taglio. A questo punto i militari, con la collaborazione dei colleghi delle Stazioni di Alvito, Arpino e Vicalvi, sono andati nell’abitazione di residenza, nel Comune di Castelliri, dove sono riusciti a ritrovare altre 15 dosi giá confezionate, per circa 40 grammi di stupefacente del tipo cocaina, materiale vario per il confezionamento, un ulteriore pezzo di circa 25 grammi della stessa sostanza, pronto per essere suddiviso in dosi, e denaro per oltre 2.500 euro. Al termine delle operazioni sono stati sequestrati, complessivamente, circa 70 grammi di cocaina e 3.500 euro.
Dopo l’arresto delle due persone, la Procura della Repubblica di Cassino, che ha assunto la direzione delle indagini, ne ha disposto la traduzione agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza. L’arresto è stato successivamente convalidato presso il Tribunale di Cassino con l’applicazione dell’obbligo di firma per l’uomo in attesa del processo. Il denaro e lo stupefacente sono stati sequestrati.