Alatri, la Cassazione annulla l’ordinanza di arresto. Ma i Toson restano in carcere
La Corte di Cassazione ha annullato ‘con rinvio’ l’ordinanza di arresto nei confronti di Roberto Toson e suo figlio Mattia. I due erano accusati dell’omicidio del 19enne Thomas Bricca avvenuto il 30 gennaio scorso nel centro storico di Alatri.
L’accusa sostiene che i Toson avrebbero sparato da uno scooter T-Max per vendicare risse precedenti, ma Thomas sarebbe stato vittima di uno scambio di persona, colpito erroneamente al posto del suo amico Omar.
Sebbene l’ordinanza sia stata annullata, i due imputati restano in carcere. La Cassazione ha ravvisato carenze nelle motivazioni del Tribunale del riesame e ha chiesto una riscrittura più completa prima di procedere. Nonostante ciò, l’ordinanza mantiene la sua efficacia se la trasmissione degli atti al giudice del rinvio avviene entro i 10 giorni dall’udienza.
Il processo con il rito immediato è già stato fissato per il 2 febbraio davanti alla Corte d’Assise di Frosinone. I difensori dei Toson hanno avanzato la richiesta di rito abbreviato, basato sugli elementi di prova raccolti fino a questo punto, ma condizionato alla derubricazione del reato da omicidio volontario a preterintenzionale. La decisione sulla richiesta di abbreviato sarà presa l’11 gennaio.