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Provinciali, Quadrini esorta al confronto per trovare un candidato comune a tutta la linea del centro-destra

Mancano ormai pochi giorni alla presentazione delle candidature per la presidenza della Provincia ma il centro-destra non è ancora allineato sulla scelta del candidato. Ad esortare gli alleati della coalizione al dialogo e al confronto è, ancora una volta, Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Provinciale della Lega che in una nota dichiara: “Ho ribadito più volte che la nostra carta vincente è l’unione che ci ha reso credibili alle ultime elezioni politiche. La Provincia di Frosinone ci ha premiato eleggendo tre deputati del territorio. Per questo motivo, come già detto, queste elezioni non possono e non devono rappresentare un momento di rottura ma, al contrario, devono rafforzare l’unità del centro-destra che ha un solo obiettivo: il bene del territorio. Lo abbiamo dimostrato a livello nazionale, lo dimostreremo alle prossime regionali che vinceremo sicuramente. Perciò, alla luce delle ultime notizie, – afferma il Presidente Quadrini – continuo ad esortare i miei alleati a riunire un tavolo per trovare un accordo definitivo su quella figura valida e competente che dovrà rappresentarci. Il candidato alla Presidenza on.le Riccardo Mastrangeli, Sindaco del capoluogo, è una persona valida, competente e sempre aperta al confronto. Infatti, in questi ultimi giorni, lui stesso ha dichiarato di essere disponibile a candidarsi e comunque anche a valutare, insieme alla coalizione, la linea più giusta da seguire. Stessa cosa afferma oggi in un comunicato l’On.le Ottaviani, coordinatore Provinciale del mio partito, dando disponibilità ad incontrarsi nell’immediato per cercare, eventualmente, anche altre sintesi. Oggi anche i coordinatori provinciali di Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno espresso gli stessi miei concetti, già espressi nei giorni scorsi, per il bene del centro destra. Per cui io affermo, come già ho detto in precedenza, che se la soluzione ad oggi in campo non fosse condivisa, occorrerà prendere in considerazione una figura in campo neutro o civico, che sia garante e interprete delle volontà di tutti anche di carattere istituzionale. Per il bene della nostra amata Provincia, credo che questa sia l’unica soluzione da prendere in seria e giusta considerazione”.