Saxa Gres, Angelilli e Schiboni: “Restiamo fiduciosi ma chiediamo un piano d’azione chiaro e tempestivo”
La Regione Lazio ha partecipato al tavolo di lavoro coordinato dalla Struttura per le crisi d’impresa del Ministero delle Imprese e del Made in Italy sulla Saxa Gres. All’incontro hanno anche partecipato, la Regione Umbria, Invitalia, il Gruppo Saxa Gres, Unindustria e i sindacati nazionali e territoriali di Cgil, Cisl, Uil, Filctem, Ulitec e Ugl.
Durante il Tavolo, da considerarsi interlocutorio, l’attuale proprietà della Saxa Gres ha presentato il Fondo d’investimento immobiliare interessato a investire e immettere il proprio capitale nella società insieme ad un altro soggetto industriale sempre specializzato nella produzione della ceramica.
«Ci aspettavamo la presentazione di un quadro pressoché definitivo durante il Tavolo tecnico di oggi. Invece, è tutto rimandato di tre settimane. Nonostante ciò, siamo cautamente fiduciosi, considerando le rassicurazioni che ci sono state date dall’attuale proprietà della Saxa Gres. La Regione Lazio seguirà con attenzione gli sviluppi della vertenza. A tal proposito abbiamo chiesto che, durante il prossimo tavolo, venga esplicitato nel dettaglio il piano industriale degli investitori. Tutto ciò per garantire la massima affidabilità della procedura in corso poiché l’obiettivo deve essere quello della continuità produttiva e della salvaguardia dei livelli occupazionali».
Lo hanno dichiarato la vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria e all’internazionalizzazione, Roberta Angelilli, e l’assessore al Lavoro, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito, Giuseppe Schiboni.