Stellantis, Tavares, nuovo modello a Cassino. Salvini: l’Europa consegna l’automotive ai cinesi (video)
Previsto per oggi al Mimit, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, un importante incontro sul futuro di Stellantis in Italia. Tavares, il leader di Stellantis, ieri ha parlato di nuovi modelli in Italia e uno anche a Cassino. Il ministro Salvini, presente ieri sera a Cassino per un’iniziativa elettorale per le Europee organizzata dalla Lega per sostenere il candidato locale, Mario Abbruzzese, ne ha parlato
e ha detto al riguardo innescato da una domanda dei giornalisti presenti: “Su Stellantis noi stiamo cercando di limitare i danni, però è l’Europa che deve essere completamente ribaltata perché finché l’Europa insiste a mettere al bando le auto a motore termico vuol dire condannarci a essere una colonia cinese o araba. Quindi il Governo fa la sua parte ma deve essere l’Europa a difendere le aziende italiane ed europee”.
Ieri Carlos Tavares, l’amministratore delegato di Stellantis, dopo un incontro con i sindacati, ha annunciato che dal 2026 nello stabilimento di Mirafiori, a Torino, sarà prodotta la 500 ibrida mentre a Melfi, in Basilicata, la Jeep Compass. Tavares ha detto che ci sarà un nuovo modello prodotto anche a Cassino ma senza fornire ulteriori dettagli. Proprio a Cassino, qualche giorno fa, si sono registrate proteste e scioperi e un altro sciopero è stato annunciato a Mirafiori. I sindacati denunciano la progressiva dismissione di Stellantis in Italia, che prosegue senza alcun intervento da parte del governo.
Non si hanno notizie certe, al momento, sulla conferma del tavolo di lavoro su Stellantis previsto per oggi presso il Mimit. Un tavolo molto importante per il Lazio perché il ministro Adolfo Urso ha convocato due riunioni dedicate all’analisi degli stabilimenti di Pomigliano d’Arco (Napoli), alle 14:00 e di Cassino, alle 15:00. Entrambi gli incontri si terranno a Palazzo Piacentini. Saranno presenti, oltre al ministro Urso e gli uffici tecnici del Mimit, i rappresentanti del Gruppo Stellantis, delle Regioni interessate (Campania e Lazio), dell’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Italiana Automotive) e delle organizzazioni sindacali. Gli incontri seguono quelli svoltisi ad aprile per l’analisi degli stabilimenti di Melfi, Mirafiori e Atessa.
Intanto il ministro Matteo Salvini, presente ieri a Cassino per sostenere la candidatura al Parlamento Europeo di Mario Abbruzzese ha risposto alle domande dei giornalisti sostenendo che il Governo è intenzionato a fare la sua parte sull’industria automobilistica ma le direttive europee penalizzano, al momento, l’industria italiane ed europea in favore di quella cinese e araba. Una tendenza che va “ribaltata”.