Europee – Ecco gli eletti, dato ufficioso. Per Abbruzzese e Chiusaroli ottimi risultati ma non è bastato
Definita (quasi) la schiera degli Europarlamentari italiani. Il quasi è d’obbligo perché oltre ai soliti imprevisti, errori, sviste e problemi vari che rendono sempre incerto il dato fino al termine di tutte le verifiche c’è un problema in più: l’incredibile disastro dello scrutinio di Roma Capitale che ha bloccato praticamente per ore il responso delle urne ancora in questo momento lascia dubbi sull’elezione di tre eurodeputati. In sostanza tre posizioni ancora “ballano”.
Comunque sia al momento i nomi degli eletti si possono fare anche se informalmente. Purtroppo non è stato eletto nessuno dei candidati della provincia di Frosinone. Mario Abbruzzese ha ottenuto un risultato notevolissimo, specialmente se si considera che ha avuto contro la dirigenza regionale del suo partito che ha sostenuto altri candidati e che uno di questi è il coordinatore regionale in persona. Nonostante questo fatto Abbruzzese è arrivato terzo dopo Vannacci e la Ceccardi. Potrebbe essere primo dei non eletti se il Generale optasse per un altro collegio e dunque venisse eletta la Ceccardi, al momento in stand by.
Per quanto riguarda la coordinatrice provinciale di Forza Italia, Rossella Chiusaroli, il dato è stato eclatante. Sostenuta dal regionale e in simbiosi con il potente uscente De Meo ha ottenuto un ottimo risultato superando di gran lunga le 20.000 preferenze e risultando terza nel Collegio dopo Tajani e lo stesso De Meo. Però, almeno stando ai numeri del momento, non è bastato.
Ecco dunque chi dovrebbero essere gli eletti secondo le agenzie:
– FRATELLI D’ITALIA, con 25 eletti che si iscriveranno all’eurogrupppo Ecr, avrà la compagine più numerosa. Dando per scontata la rinuncia di Giorgia Meloni, saranno: Carlo Fidanza, Mario Mantovani, Giovanni Crosetto, Lara Magoni, Pietro Fiocchi, Mariateresa Vivaldini, Paolo Inselvini, Elena Donazzan, Stefano Cavedagna, Sergio Berlato, Alessandro Ciriani, Daniele Polato, Piergiacomo Sibiano, Nicola Procaccini, Marco Squarta, Carlo Ciccioli, Antonella Sberna, Francesco Torselli, Alberico Gambino Francesco Ventola, Denis Nesci, Michele Picaro, Chiara Gemma, Giuseppe Milazzo, Ruggero Razza.
– PARTITO DEMOCRATICO, al gruppo PSE-SD si iscriveranno i 21 eletti dem, senza Elly Schlein che manterrà il suo seggio alla Camera: Cecilia Strada, Giorgio Gori, Alessandro Zan (eletto in nord ovest e nord est, dalla cui opzione dipende l’elezione di Pierfrancesco Maran o Annalisa Corrado), Irene Tinagli, Brando Benifei, Stefano Bonaccini, Alessandra Moretti, Elisabetta Gualmini, Dario Nardella, Matteo Ricci, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Antonio Decaro, Lucia Annunziata, Raffaele Topo, Giuseppina Picierno, Sandro Ruotolo, Georgia Tramacere, Giuseppe Lupo. E, con ogni probabilità, Alessia Morani, salvo ripescaggio al suo posto di Marco Tarquinio che dista meno di 4.000 preferenze grazie al risultato nei seggi romani non ancora acquisiti dalla piattaforma del Viminale.
– CINQUE STELLE 8 eletti: Gaetano Pedullà, Sabrina Pignedoli, Carolina Morace, Pasquale Tridico, Valentina Palmisano, Mario Furore, Giuseppe Antoci. L’ottavo dovrebbe essere Ginaluca Ferrara, salvo ripescaggio al suo posto di Dario Tamburrano che dista 800 preferenze, grazie al risultato nei seggi romani non ancora acquisiti dalla piattaforma del Viminale.
– FORZA ITALIA iscrive al PPE 7 ELETTI oltre a Herbert Dorfmann, entrato in quota SVP a seguito dell’intesa raggiunta fra le due forze politiche. E non calcolato Tajani che resterà vicepremier e ministro. Ovvero: Letizia Moratti, Massimiliano Salini, Salvatore De Meo, Fulvio Martusciello, Giuseppina Princi, Edmondo Tamajo, Marco Falcone.
– GLI 8 ELETTI DELLA LEGA che dovrebbero iscriversi con Marine Le Pen all’eurogruppo Identità e Democrazia sono certamente Roberto Vannacci (eletto ovunque come primo tranne isole), Silvia Sardone, Isabella Tovaglieri, Anna Maria Cisint, Raffaele Stancanelli e tre sui quattro primi dei non eletti dove Vannacci è entrato (uno di loro non sarà europarlamentare dove Vannacci eserciterà l’opzione): Susanna Ceccardi, Angelo Ciocca, Paolo Borchia, Aldo Patriciello a seconda dell’opzione che effettuerà Vannacci.
– I 6 EUROPARLAMENTARI AVS – alcuni destinati a iscriversi al gruppo dei Green ed altri a quello della Linke – sono sicuramente Ilaria Salis (eletta in nord ovest e isole), Mimmo Lucano (eletto in tutte le circoscrizioni) e Ignazio Marino. Con loro, a partire per Bruxelles saranno in tre fra i quattro primi dei non eletti fra Benedetta Scuderi, Cristina Guarda, Francesco Borrelli, Leoluca Orlando. A seconda delle scelte che Salis e Lucano dovranno esercitare uno di loro resterà in Italia.