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Ferentino, nucleo di valutazione: l’opposizione presenta una mozione

“Siamo costretti di nuovo ad intervenire sulla nomina del Nucleo Tecnico di Valutazione considerato che il sindaco davanti alla nostra lettera inoltratagli nel mese di aprile, nella quale lo invitavamo ad approfondire la procedura di nomina di questo organismo, come è sua abitudine ha invece fatto finta di nulla nella speranza che tutto cadesse nel dimenticatoio”.
Lo dichiarano in una nota i consiglieri di minoranza Alfonso Musa, Giancarlo Lanzi, Fabio Magliocchetti e Antonio Pompeo che evidenziano: “Neanche le nostre diverse sollecitazioni nel corso delle ultime sedute di consiglio comunale hanno sortito alcun effetto, considerato che lo stesso sindaco ha preferito nascondersi dietro un assordante silenzio, forse nella consapevolezza che i dubbi sollevati da questa minoranza sulla regolarità della procedura adottata fossero fondati”.
“E allora davanti a tale atteggiamento siamo costretti ad intervenire nuovamente ed in questo caso lo abbiamo fatto presentando una mozione da discutere nella prossima seduta consiliare, così da coinvolgere tutti i consiglieri comunali su una tematica che ha riflessi importanti sul corretto svolgimento della vita dell’ente, affinché abbiano piena consapevolezza di quanto sta accadendo ed ognuno pertanto agisca di conseguenza e con senso di responsabilità”.
“Sono ormai troppi ed inaccettabili gli errori e le situazioni poco chiare che avvengono all’interno della struttura comunale – dicono ancora gli esponenti della minoranza – al cospetto di una città sempre più allo sbando a causa di una maggioranza inadeguata a governarla. Lo vediamo nelle cose di tutti i giorni così come in occasione delle sedute di consiglio comunale ormai diventate uno spettacolo a dir poco imbarazzante”. “
“Comprendiamo – concludono Musa, Lanzi, Magliocchetti e Pompeo – che rimettere in discussione le nomine di tale organismo comporterebbe altre fibrillazioni dell’attuale maggioranza, il cui collante si assottiglia sempre di più, ma trasparenza e rispetto della legge non possono certamente essere sacrificati per probabili e semplici ristori elettorali. Ci auguriamo pertanto che il sindaco prenda coscienza e che in occasione del prossimo consiglio fornisca chiarimenti e si adoperi per sanare tale situazione”.