Frosinone – Adunanza aperta ai cittadini sul Bus rapido
Il trasporto pubblico a Frosinone non funziona da decenni. Non è colpa dei gestori, è proprio com’è congegnato il sistema del trasporto pubblico locale che non è più adatto per l’incertezza degli orari di arrivo dei mezzi, per il traffico, chissà perché. Qualcosa che colleghi la parte bassa con un percorso preferenziale, che dia la certezza di arrivare alla fermata al più tardi ogni ventina di minuti è una visione certamente intelligente, sicuramente migliore dell’esistente. Soprattutto se il collegamento con ascensore tra parte alta e parte bassa (cosa che è riuscita a tutti tranne che a Frosinone) finalmente tornerà ad esistere.
La città di Frosinone ha individuato il BRT, cioè il bus elettrico che percorre un anello con una corsia preferenziale e gli ascensori inclinati per fornire il capoluogo di qualcosa di nuovo, di diverso, probabilmente migliore dell’esistente. Tuttavia la faccenda ha acceso discussioni e polemiche, alcune intelligenti, altre no. La richiesta di approfondire il progetto, avanzata da nove consiglieri comunali tra maggioranza e opposizione, ha comunque il suo perché e bene ha fatto il sindaco Mastrangeli ad accoglierla proponendo al presidente del Consiglio Comunale, Max Tagliaferri, di trasformare la seduta prevista per il 31 luglio prossimo alle ore 10,30, in forma di adunanza aperta alla Cittadinanza. Nella nota diffusa dall’Ufficio Stampa di Palazzo Munari si legge: “… come da regolamento, in ragione dell’importanza sociale e politica dell’argomento”. Alla fine del mese dunque si terrà l’adunanza alla quale parteciperanno i cittadini che lo vorranno e anche i tecnici progettisti dei piani interessanti ai temi della mobilità che potranno magari risolvere almeno alcune delle perplessità manifestate.