L’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio annuncia le disponibilità delle cattedre in organico
L’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio informa che è in fase di definizione il processo di assegnazione delle cattedre disponibili in organico di fatto per l’anno scolastico 2024/2025. Questo importante passaggio consente di garantire una distribuzione ottimale del personale docente nelle scuole della regione, assicurando così un avvio sereno e ordinato delle attività didattiche.
L’organico di diritto del prossimo anno scolastico, pari a circa 57.481 cattedre (a.s. 2023/2024 57.482), è così distribuito: 40.252 a Roma e provincia, 6.496 a Latina e provincia, 5.753 a Frosinone e provincia, 3.074 a Viterbo e provincia, 1.906 a Rieti e provincia.
Di questi 6.362 riguardano la scuola dell’infanzia, 18.591 la scuola primaria, 32.528 della scuola secondaria di primo e secondo grado. Per quanto riguarda il sostegno il contingente dei posti in organico di diritto è pari a 12.872, ovvero 9.457 a Roma e provincia, 1.369 a Latina e provincia, 1.161 a Frosinone e provincia, 566 a Viterbo e provincia e 319 a Rieti e provincia.
L’USR Lazio procederà alla pubblicazione delle graduatorie GPS entro il 9 settembre e entro il 13 settembre pubblicherà il bollettino di nomina con associazione della sede all’aspirante individuato.
I posti vacanti disponibili a livello regionale per questa operazione sono: 291 per la scuola dell’infanzia, 363 per la scuola primaria, 3.144 per la scuola secondaria di primo e di secondo grado. A questi si aggiungono, per il contingente di sostegno, 241 posti per la scuola dell’infanzia, 530 per la scuola primaria e 588 per la scuola secondaria di primo e di secondo grado.
Per quanto riguarda l’Ambito Territoriale di Roma, i posti in organico di fatto disponibili e che saranno oggetto di nomina prima dell’avvio delle lezioni sono: 47 per la scuola dell’infanzia, 428 per la scuola primaria e 1.019 per la scuola secondaria di primo e di secondo grado.
Per l’anno scolastico alle porte, inoltre, l’USR Lazio ha fatto un grande sforzo per assegnare alle scuole della Capitale e della sua provincia un cospicuo numero di deroghe per le cattedre di sostegno, oltre 6.700, per far fronte alla richiesta sempre più crescente da parte delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
Il Direttore generale USR Lazio – Anna Paola Sabatini – così commenta: “Desidero sottolineare l’importanza del grande quantitativo di cattedre di sostegno assegnate in deroga. Questo passo fondamentale riflette il nostro impegno per garantire che tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro necessità specifiche, abbiano accesso a un’educazione di qualità e inclusiva. Le cattedre di sostegno concesse in deroga sono cruciali per supportare gli studenti con bisogni educativi speciali, assicurando loro il sostegno necessario per il successo scolastico e personale.”