Crisi Regione Lazio – Tripodi (FI): “Centrodestra compatto”
“I numeri sono cambiati in maggioranza, si sta procedendo con dei ragionamenti. Gli equilibri interni ai partiti vanno rivisti e rivalutati, ma è una normalissima trattativa. E posso garantire che il centrodestra in Regione Lazio è compatto”, afferma all’Adnkronos Orlando Angelo Tripodi, ex consigliere della Lega passato al Gruppo di Forza Italia in Regione. “Il Lazio è la seconda regione d’Italia, è normale che il tema sia all’attenzione dei leader nazionali”, aggiunge.
Al di la dei rumors che si rincorrono sulle deleghe che potrebbero essere assegnate agli azzurri, Forza Italia chiede “più considerazione all’interno della Giunta, ma anche un maggiore dialogo, un confronto più proficuo tra la stessa Giunta e il Consiglio regionale, insomma un lavoro più coordinato e condiviso”, spiega Tripodi specificando che gli azzurri “non hanno chiesto ‘teste’, ma solo una maggiore considerazione”.
“Sono ormai più di 8 mesi che sono passato in Forza Italia abbracciando un progetto centrista, cattolico, nel quale ho creduto.
Da dentro ho vissuto la coesione che c’è: nel partito c’è stato un cambio di marcia dopo che è venuto mancare Silvio Berlusconi, e devo riconoscere che Tajani, Barelli, Fazzone fino a Regimenti stanno facendo un gran lavoro sui territori”, considerando che Fi si è rafforzata anche in Campidoglio con due new entry: Rachele Mussolini e Francesco Carpano.
Intanto, l’opposizione in Consiglio regionale del Lazio continua a denunciare la paralisi dei lavori in Aula. “Ma perché loro cosa hanno fatto quando all’inizio della seconda legislatura Zingaretti cercavano numeri per governare?” replica Tripodi.