Strangolagalli, tentano un furto in un’abitazione: due arresti
Non è andata bene a due cittadini albanesi, entrambi 23enni, che hanno tentato di effettuare un furto in un’abitazione di Via Cerreto a Strangolagalli. Non è andata bene anche perché dapprima il proprietario si è accorto riuscendo a metterli in fuga e poi perché sono stati rintracciati ed arrestati dai Carabinieri.
Una notte movimentata quella vissuta a nella cittadina ciociara dove un 60enne, Carabiniere in congedo già effettivo al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sora, si è accorto che i ladri erano entrati in casa e li ha affrontati, riuscendo a metterli in fuga. Scappati dalle finestre dei piani superiori, uno è rovinato giù, poi comunque riuscendo ad allontanarsi. Prontamente l’ex Carabiniere ha avvisato i colleghi attraverso la Centrale Operativa della Compagnia di Sora che ha fatto subito convergere una pattuglia della vicina Stazione di Isola del Liri.
Sono scattate immediatamente le ricerche. La vittima con un vicino a cui si è aggiunto un Carabiniere libero dal servizio della vicina Stazione di Monte San Giovanni Campano, la pattuglia appunto fatta sopraggiungere da Isola ed i militari della Stazione di Strangolagalli che intanto erano stati avvisati e si erano attivati.
Nelle ricerche è stata intercettata un’Audi Q2 bianca, intestata ad un napoletano che ne ha intestate decine, e dopo il tentativo di simulare di essere in giro e di stare cercando come raggiungere Frosinone, hanno tentato di fuggire scappando a folle velocità con il mezzo, venendo bloccati poco dopo.
Sopraggiunti poi il Comandante e tutti i Carabinieri della Stazione i due sono stati portati in Caserma a Strangolagalli per la redazione degli atti e dove è stata formalizzata anche la denuncia per il tentativo di furto ed il danneggiamento. Successivamente anche con l’intervento del personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sora, sono stati portati nella Caserma del Comando Compagnia per il fotosegnalamento. Uno dei due, saltando dall’abitazione, aveva riportato delle lievi problematiche ad entrambi i piedi per le quali è stato fatto visitare e medicare dal 118 fatto intervenire dai Carabinieri. Nulla di grave.
Nell’Audi, ed in particolare in uno zaino evidentemente “da lavoro” sono trovati un kit completo di attrezzi per lo scasso: guanti, cacciavite, piede di porco, un cacciavite piegato con il fuoco per riuscire a fare leva dall’interno, addirittura la maniglia di un secchio piegata ad arte oltre a cappellini ed altri arnesi e materiale per evitare di lasciare impronte e di essere riconosciuti. Peccato però che l’avversario, questa volta, il riconoscere i ladri lo aveva fatto di mestiere per tutta una vita e quindi non ha avuto dubbi sulla loro identità.
Autovettura, attrezzature e telefoni sono stati sequestrati. Dopo il fotosegnalamento i due cittadini Albanesi, domiciliati una a Parete (CE) ed uno ad Acerra (NA), sono stati trasferiti alla Casa Circondariale di Frosinone dove attenderanno l’udienza di convalida. A difendere i due topi di appartamento finiti in trappola un Avvocato del napoletano ed uno nominato di ufficio.