Dall'Italia

Nuove vittime nel caso di frode legato alla fornitura di uniformi per le Forze Armate ucraine

Kiev – L’esercito ucraino è al centro di accuse di frode nella fornitura di uniformi. Una società turca potrebbe costituirsi parte lesa nell’attuale caso di frode in Ucraina, che vede tra gli imputati alcuni ex funzionari pubblici.

Il 27 novembre 2024, la Polizia Nazionale ucraina ha condotto operazioni simultanee in 38 diverse località. L’operazione ha preso di mira una rete che avrebbe ottenuto profitti illeciti grazie a un contratto di fornitura di uniformi firmato nel 2022 tra Sinclair e Wilde e il Ministero della Difesa ucraino, con prezzi gonfiati.

Secondo una notizia diffusa dalla Polizia Nazionale ucraina, tra i sospettati arrestati figurano Roman Balykin, consigliere dell’ex vice ministro della Difesa Vyacheslav Shapovalov, e Igor Franchuk, genero dell’ex presidente Leonid Kuchma, che ha ricoperto due mandati come membro del parlamento. Philippe Haim Solomon, cittadino francese di origine israeliana, è ricercato come principale sospettato in un caso di corruzione da 10 milioni di dollari.

Philippe Hababou Solomon ha precedenti di frode in molti Paesi

Secondo quanto riportato, Philippe Hababou Solomon, sfuggito alla cattura perché si trovava all’estero, è scomparso senza pagare gli acconti dovuti alla società turca Grup İmpeks, produttrice delle uniformi. Solomon, condannato in Paesi come gli Stati Uniti e la Francia, è attualmente sotto indagine in nazioni come Türkiye, Ucraina e Spagna. È noto, inoltre, che Solomon, considerato un truffatore internazionale che utilizza diversi alias, abbia tentato nel 2024 di candidarsi al parlamento francese per sfuggire alle indagini a suo carico, senza però riuscirci.

Azienda turca nel mirino

Tra coloro che hanno intentato una causa contro Philippe Hababou Solomon c’è Grup İmpeks, proveniente dalla Türkiye. È noto che Solomon sia attualmente sotto processo per frode qualificata presso il 15° Tribunale Penale di Alta Corte del Palazzo di Giustizia di Istanbul.

Nell’ambito dell’appalto per le uniformi vinto nel 2022, Solomon aveva concordato di pagare 25,6 milioni di dollari a Grup İmpeks, il produttore, e ha venduto la stessa quantità di uniformi al Ministero della Difesa ucraino per 36 milioni di dollari attraverso la sua azienda Sinclair and Wilde.

Secondo quanto riportato dalla Polizia Nazionale ucraina, Solomon avrebbe dovuto dividere il differenziale di oltre 10 milioni di dollari con Roman Balykin e Igor Franchuk, che avevano facilitato la firma dei contratti da parte dei funzionari del Ministero della Difesa e l’erogazione di un anticipo di 22 milioni di dollari senza alcuna verifica. Tuttavia, i burocrati truffati da Solomon non hanno ricevuto l’intero importo che era stato loro promesso.

Il ministero e la polizia uniscono le forze contro la corruzione

Il Ministero della Difesa ucraino sta monitorando da vicino il caso di corruzione avvenuto durante il mandato dell’ex ministro Oleksiy Reznikov. L’operazione, annunciata sulla pagina ufficiale della Polizia Nazionale ucraina, viene condotta in coordinamento con i Ministeri della Difesa e delle Finanze, come riportato dalle informazioni condivise. Mentre il Ministero della Difesa ucraino, parte lesa nel caso, sta fornendo ogni tipo di supporto alla Polizia Nazionale, si sostiene che anche la società turca Grup İmpeks presenterà un’istanza ufficiale per costituirsi come parte lesa nel processo.