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Veroli, il Comune punta sulle nuove tecnologie: dal 1° ottobre aprono due punti di ‘facilitazione digitale’

Dal 1° ottobre 2025 a Veroli saranno attivi due Centri di facilitazione digitale, inseriti nell’ambito del progetto PNRR 1.7.2 “Rete dei servizi di facilitazione digitale – Regione Lazio” e nati per guidare i cittadini nell’utilizzo dei servizi online e per rendere più semplice e intuitivo il rapporto con le nuove tecnologie e le procedure correlate.

Il primo centro sarà ospitato al piano terra del Palazzo comunale in Piazza Mazzoli e resterà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00, con aperture pomeridiane il martedì e il giovedì dalle 15:00 alle 17:00. Il secondo troverà invece sede presso la Biblioteca comunale di Largo Trulli, con orario continuato dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 19:00 e, nei fine settimana, dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 20:00.

Una scelta che permetterà anche di garantire l’apertura della biblioteca nei weekend, offrendo spazi accoglienti e dinamici a disposizione dei ragazzi e dell’intera comunità. “È un servizio utile che mette a dialogo diverse generazioni, quelle dei fruitori e quelle dei facilitatori– sottolinea Gianpaolo Frusone, delegato alle Politiche giovanili – inoltre, renderà la biblioteca sempre più un punto di incontro e di crescita che, specie i ragazzi, potranno
vivere come una risorsa a loro disposizione oltre i classici orari”.

Sottolinea la stessa visione la consigliera Silvia Marchione, delegata allo Sportello Next Generation EU: “Dopo l’apertura in primavera dello Sportello, questi centri aggiungono un tassello importante a un percorso che mette l’innovazione a disposizione di tutti. Rendere i servizi digitali accessibili significa accompagnare i cittadini, coniugando accessibilità e nuovi strumenti”.

“Si tratta di un progetto – conclude il Sindaco Germano Caperna – che investe nella comunità e nelle competenze, perché la tecnologia è davvero preziosa quando contribuisce a semplificare le esigenze ordinarie e a favorire un dialogo diretto tra cittadini e istituzioni. È lo stesso spirito che guida l’impegno ad assicurare spazi aperti anche nei giorni festivi: un modo per dare forma a una Città che si connette, facilita e accompagna le persone nella quotidianità.”