Elezioni, Pizzutelli:” Polo Civico ormai imprescindibile, le nostre scelte guardano ai programmi e non ai settarismi”
“Ancora una volta abbiamo dimostrato presenza e radicamento nel territorio, autonomia di giudizio e di scelte, attenzione prioritaria ai programmi. Ancora una volta abbiamo dimostrato che il nostro “profilo” è amministrativo e civico. Orgogliosamente”. Lo evidenzia Gianfranco Pizzutelli, presidente del Polo Civico.
“Alle elezioni comunali di Anagni abbiamo scelto di sostenere la candidatura a sindaco di Alessandro Cardinali convinti dal fatto che è stata intrapresa la strada di una coalizione parametrata sui progetti da fare e “aperta” al contributo di quelle forze civiche che restano lontane dalle beghe dei partiti. Anagni è una delle città più importanti della Ciociaria e merita una svolta amministrativa capace di proiettarla nel futuro. Il Polo Civico è pronto a fare la sua parte come sempre”.
“Nella città di Fiuggi il nostro sostegno è confermato al sindaco uscente Baccarini. Ma è importante sottolineare come ormai rappresentiamo un punto di riferimento. Siamo in campo da anni: basterebbe soffermarsi sul fatto che abbiamo partecipato a due elezioni provinciali, eleggendo sempre dei nostri esponenti”.
“A Frosinone siamo stati protagonisti di una lunga e proficua fase di governo durata dieci anni, poi abbiamo deciso di intraprendere una strada più difficile. Dimostrando di essere capaci, anche dai banchi dell’opposizione, di avanzare proposte programmatiche serie e costruttive. L’ultima delle quali sulla mobilità cittadina. Ormai in tanti Comuni il Polo Civico è una realtà. Potrei dire un “brand” di serietà, di competenza, di trasparenza e di condivisione. Siamo in un momento politico in cui è necessario effettuare scelte coraggiose anche in provincia di Frosinone: penso all’ambiente, ai rifiuti, alla sanità, alla mobilità, alle infrastrutture, al lavoro. L’amministrazione del quotidiano nei Comuni fa la differenza. Non ci hanno mai appassionato (e adesso ancora di meno) le dispute ideologiche, gli scontri frontali nel nome di appartenenze settarie. Quando dobbiamo decidere cosa fare guardiamo esclusivamente alle esigenze del territorio. Il progetto politico di Alessandro Cardinali ad Anagni ci ha convinto. Per il resto, dappertutto il Polo Civico effettuerà la scelta su questa falsariga, basandosi sulla condivisione e la scelta dei programmi”.