Un drappo fucsia per dire no alla violenza sulle donne

Un drappo fucsia esposto nella sede istituzionale o in un luogo simbolo della città per testimoniare la battaglia comune del territorio contro il triste fenomeno della violenza di genere.

È la campagna di sensibilizzazione promossa dalla Consulta delle elette della Provincia di Frosinone, presieduta da Eleonora Campoli che, insieme alla vicepresidente Angela Mancini, ha promosso una campagna di sensibilizzazione ‘I Comuni della Provincia di Frosinone dicono NO alla violenza sulle donne!”.

In una lettera invitata a tutti e 91 i Comuni della provincia, infatti, la Consulta delle elette propone agli amministratori di aderire, attraverso l’esposizione di un simbolo comune e riconosciuto, all’azione comune di contrasto al fenomeno della violenza di genere, nella settimana dal 21 al 27 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che cade il 25 novembre di ogni anno.

Un’iniziativa fortemente sostenuta anche dalla consigliera provinciale delegata alle Pari Opportunità, Antonella Di Pucchio.

“Con un gesto simbolico ma fortemente evocativo – sono le parole di Campoli e Mancini – vogliamo levare da questo territorio una voce univoca e unanime contro la barbarie della violenza di genere. La scelta del colore fucsia rappresenta la volontà di costruire sempre più un mondo rosa intenso e non intriso di rosso sangue per tutte le donne che meritano e devono essere rispettate in ogni ambito. Un messaggio di condanna contro la violenza, ma anche di speranza in un futuro di parità, tutela e diritti”.

“Una campagna che sono convinta otterrà la più ampia adesione nella nostra provincia – aggiunge la Di Pucchio – e per la quale ringrazio la Consulta delle elette per l’impegno e la tenacia che, sin dal primo giorno di insediamento, ha mostrato di avere nei confronti di un fenomeno ancora tristemente troppo attuale”.