Politica

Province, le proposte Upi inviate al Governo

L’UPI ha inviato al Governo la piattaforma programmatica contenente le proposte delle Province per la XIX Legislatura. Il presidente dell’UPI, Michele De Pascale, l’ha consegnata al ministro Roberto Calderoli, in un incontro in cui c’è stata la condivisione di un percorso di riforma delle Province.

Il presidente della Provincia di Frosinone e di UPI Lazio, Antonio Pompeo, afferma che si tratta di “un documento articolato ed esaustivo, che offre un contributo di altissimo valore istituzionale e operativo al confronto politico da avviare al più presto con il Governo e i nuovi gruppi parlamentari”.

Rafforzare il ruolo delle Province, tornare all’elezione diretta degli organi e ridefinirne le funzioni: per chi ha vissuto nelle Province negli ultimi anni 10 anni è chiaro che l’assetto della Legge 56/2014 e della 190, non è più sostenibile e deve essere riveduto al più presto. È per questo che serve l’ultimo scatto di reni per completare il grande lavoro portato avanti sinora per la revisione del Tuel” ha aggiunto il presidente Pompeo.

Il documento e le proposte di Upi

Il documento affronta anche le questioni finanziarie delle Province in modo compiuto, con scelte immediate e indicazioni di una prospettiva strutturale, e rafforza le Province come istituzioni per il rilancio degli investimenti locali, su scuole, strade, transizione ecologica e digitale, politiche di coesione, in coerenza con il PNRR, che agiscono anche a supporto dei Comuni e degli enti locali del territorio.

Il commento di Pompeo

“La piattaforma – aggiunge Pompeo – potrà essere utilizzata nell’immediato per il confronto sulla legge di bilancio 2023, ma contiene proposte di ampio respiro su cui vogliamo aprire un confronto serrato con la Regione Lazio e con le altre associazioni regionali degli enti locali per individuare anche nel nostro territorio, in vista della prossima legislatura regionale, un percorso per ricostruire un ruolo delle Province coerente con i principi della Costituzione e della Carta europea delle autonomie locali”.

“La piattaforma – conclude infine Pompeo – è un ottimo contributo di tutta la squadra UPI che ho potuto apprezzare in questi anni e che ringrazio. Il filo conduttore anche del mio impegno in Upi ha avuto l’obiettivo di ridare alle Province la dignità istituzionale e la centralità al servizio della comunità territoriale, anche come enti aggregatori dei Comuni. Oggi, con un pizzico di orgoglio e con un po’ di sincera emozione, posso dire di iniziare a sperare che questo diventi l’obiettivo di tutte le istituzioni della Repubblica”.

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